Quattro giovani napoletani giungono in Germania carichi di speranze, ma vedono svanire il sogno del colpo che potrebbe sistemare per sempre le loro vite. Convinti che è impossibile tornare sui propri passi, scelgono la strada dell'avventura e salgono su un treno diretto in Norvegia. Qui, il primo obiettivo è quello di sbarcare il lunario ma nessuno ha le basi per esercitare un mestiere e nessuno ha mai provveduto, più di tanto, a se stesso. Mettono a segno una serie di furtarelli, ma dopo l'arresto di uno del gruppo capiscono che è tempo di iniziare ad assumersi le vere responsabilità.
Note
Carlo Luglio racconta la storia con gusto del dettaglio etnografico e senso del paesaggio, ma non azzecca i protagonisti.
Un film ottimo rovinato dalla scelta degli interpreti, d'accordissimo con Film Tv: non sanno recitare, si sono sentiti investire in dei ruoli cinematografici e con questi sono partiti starnazzando al massimo, e pensare che qualcuno viene dalla TV e dal teatro.... , Emanuele Valenti poi batte tutti sia come aspetto che come recitazione: da schiaffeggiarlo. L'idea di far vedere un realtà… leggi tutto
Il giovane cinema italiano di questa stagione ama trasferirsi all’estero e raccontare comunque storie "geneticamente" italiane evitando però "le due stanze e cucina" e le battutissime strade romane , milanesi (etc.) di tanti esordi di questi ultimi anni. Così dopo il "disperato" viaggio in Bosnia di Rolando Colla nel suo "Oltre il confine" e dopo la "fuga" polacca di Gabriele Iacovone in… leggi tutto
Sono quattro, giovani, napoletani, in fuga. Arrivano ad Amburgo nella speranza di fare il colpo che li sistemerà, se non per la vita, almeno per qualche mese. Fanno cilecca e, invece di tornare a casa con la coda fra le gambe, proseguono il viaggio verso Nord. Nella stazione di Amburgo possono scegliere fra due treni: il primo va a Copenaghen e ci impiega 5 ore, il secondo li porterebbe a Oslo… leggi tutto
Un film ottimo rovinato dalla scelta degli interpreti, d'accordissimo con Film Tv: non sanno recitare, si sono sentiti investire in dei ruoli cinematografici e con questi sono partiti starnazzando al massimo, e pensare che qualcuno viene dalla TV e dal teatro.... , Emanuele Valenti poi batte tutti sia come aspetto che come recitazione: da schiaffeggiarlo. L'idea di far vedere un realtà…
Perché nascono uomini quadrupedi, con la coda o tutti coperti di pelo?
Perché persone assolutamente normali ad un certo punto
della loro esistenza regrediscono ad uno stadio quasi animalesco?
La sindrome di…
Sono quattro, giovani, napoletani, in fuga. Arrivano ad Amburgo nella speranza di fare il colpo che li sistemerà, se non per la vita, almeno per qualche mese. Fanno cilecca e, invece di tornare a casa con la coda fra le gambe, proseguono il viaggio verso Nord. Nella stazione di Amburgo possono scegliere fra due treni: il primo va a Copenaghen e ci impiega 5 ore, il secondo li porterebbe a Oslo…
Il giovane cinema italiano di questa stagione ama trasferirsi all’estero e raccontare comunque storie "geneticamente" italiane evitando però "le due stanze e cucina" e le battutissime strade romane , milanesi (etc.) di tanti esordi di questi ultimi anni. Così dopo il "disperato" viaggio in Bosnia di Rolando Colla nel suo "Oltre il confine" e dopo la "fuga" polacca di Gabriele Iacovone in…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.