Yvan, che vive da alcuni anni con l'affermata attrice Charlotte, si rende conto quanto sia difficile stare con una donna che ha fatto della recitazione la propria professione. Yvan inizia infatti a provare gelosia nei confronti degli attori che dividono il palcoscenico con lei. Spinto dal desiderio di chiarire la situazione, va a Londra dove Charlotte sta girando un film, ma lei gli confessa che non è disposta a sacrificare la carriera per la sua assurda gelosia. A Yvan non resta altro che iscriversi a un corso di teatro per cercare di capire gli attori...
Note
Lo spunto poteva bastare al massimo per un corto. Ma la confezione è di buon livello.
Il film parte bene, quasi di corsa, ed i due interpreti (compagni di vita anche nella realtà) sono più che simpatici, ma il tutto si sfilaccia per strada, rallenta, e sembra non si riesca a trovare una via d'uscita, una soluzione.
Il film parte bene, quasi di corsa, ed i due interpreti (compagni di vita anche nella realtà) sono più che simpatici, ma il tutto si sfilaccia per strada, rallenta, e sembra non si riesca a trovare una via d'uscita, una soluzione.
«Ma faranno sul serio?» Quante volte il pubblico ingenuo e meno ingenuo si sarà fatto questa domanda davanti alle scene di sesso dei film (non hard-core, ovviamente)? E quante volte l’ambiguità è stata sfruttata a fini pubblicitari? (Ricordo anche leggende di bimbi concepiti sul set…) Su questa pruriginosa curiosità, che comunque riguarda elementi non secondari nel funzionamento del… leggi tutto
Da “Effetto Notte” a “Il ladro di orchidee” il cinema ha spesso tratto un particolare e perverso godimento nel raccontare (dal suo interno) le meccaniche, i protagonisti, gioie e dolori dell’Universo cinema! E sembra averne tratto piacere lo stesso regista/attore francese Yvan Attal raccontando in “Mia moglie è un’attrice” la storia… leggi tutto
Il "giovane" attore/regista francese (marito di Charlotte Gainsbourg) dirige una commedia che mira ai maggiori modelli americani, ma il suo film dimostra che non basta essere ebrei per dirigere film come Woody Allen. Più che richiamarsi al regista newyorkese, il suo cinema ricorda, con tutte le differenze di umori, quello del nostro Pieraccioni per ambizioni e respiro artistico. Mia… leggi tutto
Il "giovane" attore/regista francese (marito di Charlotte Gainsbourg) dirige una commedia che mira ai maggiori modelli americani, ma il suo film dimostra che non basta essere ebrei per dirigere film come Woody Allen. Più che richiamarsi al regista newyorkese, il suo cinema ricorda, con tutte le differenze di umori, quello del nostro Pieraccioni per ambizioni e respiro artistico. Mia…
Elegante e senz'anima, una commedia francese, verbosa e quasi mai brillante, con qualche eco degli ultimi film di Woody Allen: il film di Yvan Attal (anche protagonista) non decolla praticamente mai. Sprecata (o forse un po' sopravvalutata?) Charlotte Gainsbourg. Voto mediocre.
Idea originale (Notthing Hill a parte), poteva, poteva poteva!! Ma le idee andrebbero fatte sviluppare a chi lo sa fare, spunti particolari anche divertenti, ma molte volte buttati via: la coabitazione con una donna famosa, la vita in una famiglia di ebrei, coniugi che litigana in presenza di estranei , ma che dopo si amano di più... tutto questo poteva imbastire un godibile ed ironico film,…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (4) vedi tutti
Sfiora argomenti importanti con ironia e leggerezza. A parte qualche piccolo rallentameto nel ritmo, nella sua semplicità è ben realizzato.
commento di bebabi34Il cinema nel cinema non è certo un'idea originale, ma gli attori sono bravi e la comicità francese, molto naive è certamente perfetta!
commento di RageAgainstBerluscaIl film parte bene, quasi di corsa, ed i due interpreti (compagni di vita anche nella realtà) sono più che simpatici, ma il tutto si sfilaccia per strada, rallenta, e sembra non si riesca a trovare una via d'uscita, una soluzione.
commento di adalbertoIl film parte bene, quasi di corsa, ed i due interpreti (compagni di vita anche nella realtà) sono più che simpatici, ma il tutto si sfilaccia per strada, rallenta, e sembra non si riesca a trovare una via d'uscita, una soluzione.
commento di rosebud