Regia di Jim O'Connolly vedi scheda film
"Vendetta per il Santo" diretto nel 1968 da Jim O' Connolly,
devo dire che non mi è dispiaciuto,ma anche lasciato perplesso.
La storia racconta che Simon Templar mentre sta bevendo un drink
in un bar di Napoli, nota la conversazione di due persone
dove il primo dei quali pare aver scambiato l'altro per un vecchio collega.
Il mattino successivo, leggendo il giornale,apprende che uno dei
due è stato ucciso, e allora i suoi sospetti crescono e comincia
a indagare.
Il Film è il primo (dei due) lungometraggio presa dal telefilm
che andò in onda nella BBC dal 1962 al 1969 dal totale
di 118 episodi con successo e chi ha interpretato l'affascinante Simon Templar,
personaggio creato nel 1928 da Leslie Charteris,
è Roger Moore che in questi panni è molto in agio.
Ma e a mio parere per questa origine televisiva
soffre di una regia statica e poco coinvolgente,
ma il punto di forza è proprio Moore e il suo personaggio
che sono sempre pronti per nuove evenienze.
La storia è molto intrigata con uno scambio di persona
di un individuo che prende l'identità di un uomo scomparso
anni fa e diventa un Don della mafia e un futuro boss
dei boss e con questo mantiene una famiglia di presunti
parenti ma il nostro eroe ci metterà e non poco i bastoni
tra le ruote.
La produzione poi ambienta il tutto tra
la Campania e la Sicilia e si vede soprattutto
Napoli e Palermo com'erano all'epoca.
Nel Cast figurano anche:
Aimi Mac Donald-Ian Hendry e Rosemary Dexter.
Invece Roger Moore fa le prove tecniche per 007,
che infatti grazie a questo ruolo è stato preso
in considerazione per l'agente segreto dopo
Connery,e si prese una bella responsabilità.
In conclusione un Film medio che purtroppo
per una regia statica fa fatica a ingranare,
però poi coinvolge soprattutto per il personaggio,
anche se nel tutto ci sono delle ingenuità narrative,
anche perché è datato e si sente il peso degli anni,
sempre meglio però del mediocre pseudo remake
del 1997.
Il mio voto: 6.
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