Regia di Marc Lawrence II vedi scheda film
L'anno scorso fu più che mai l'esplosione della commedia sentimentale americana più scontata e indirizzata a inevitabile lieto fine di sempre,e probabilmente "Two weeks notice" ne è il campione assoluto.Esordio alla regia per Marc Lawrence,lo sceneggiatore di fiducia di Sandra Bullock(che coproduce il film),vede un amore tra due tipi molto diversi tra loro realizzarsi.Può anche star bene,ma siamo veramente ad un livello di superficialità elevato,aggravato dallo pseudo-progressismo affiorante qua e là nei dialoghi:oltretutto,come funziona il fatto che la protagonista,dopo aver guadagnato come minimo 3 milioni di dollari in un anno di lavoro per il boss dall'occhio ceruleo Hugh Grant sembri verso la fine una che si arrangia e tira a campare?La Bullock è sempre meno credibile,anche per l'età ,nei panni della ragazza idealista e all'antica che si ostina a non lasciar perdere,Grant risulta comunque simpatico,anche se mal servito dalla sceneggiatura,e come spunti di divertimento siamo sul rado.
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