Regia di Maurizio Ponzi vedi scheda film
Documentario su – e con – Mario Mattòli, nella ricorrenza dell'ottantesimo compleanno del regista che ha messo in scena una mole impressionante di commedie di successo con protagonisti, tra i tanti, Totò, Aldo Fabrizi, Walter Chiari, Ciccio & Franco.
Mario Mattòli è un pezzo (e un pezzo importante) del cinema popolare italiano tra gli anni Quaranta e Cinquanta principalmente, ma ha esteso la sua lunga carriera da Tempo massimo (con Vittorio De Sica, del 1934) all'antologico Totò story del 1968. Interpreti scoperti, altri rivalutati sotto la sua direzione, qualche flop ma a fronte di tanti successi: dedicare un lavoro a questo cineasta schivo e dal basso profilo era doveroso, soprattutto considerando che nel 1978 Mattòli raggiungeva l'onorevole età di 80 anni. Maurizio Ponzi aveva già diretto qualche lungometraggio, lavorando quasi sempre in pellicole a soggetto; gira questo documentario per la televisione di Stato e, gli va riconosciuto, assembla con notevole cura materiale d'archivio e interviste realizzate ad hoc. Oltre alle parole dello stesso cineasta oggetto di celebrazione, possiamo apprezzare qui i ricordi di Steno, Aldo Fabrizi, Mario Monicelli e altri ancora. Un'ora tonda di durata, in bianco e nero, con divertente scenetta finale in cui Age & Scarpelli vanno a far visita a casa del regista. 6/10.
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