Regia di Andrzej Sekula vedi scheda film
Deludente sequel di un bel film ...
Alcune persone si trovano misteriosamente rinchiuse in una gigantesca struttura piena di trabocchetti tecnologici ... L' esordiente regista polacco Andrzej Sekula ( già direttore della fotografia di Tarantino ) dirige un film che vorrebbe essere una specie di seguito dell' ottimo " The cube " di Vincenzo Natali . Si inizia infatti dalla stessa idea , sviluppandola con complicazioni tecniche legate ad una quarta dimensione , ma stavolta gli autori ottengono solamente una pellicola ripetitiva e poco coinvolgente .
Se la prima parte ricalca fiaccamente la struttura del capostipite , nella seconda ci si annoia pure con i pesanti tentativi di spiegazioni di fisica quantistica , aggravati dall' assenza dell' angosciosa suspense che c' era nel primo film . I protagonisti sembrano prendere la cosa alla leggera , cincischiano , discutono e si dedicano ad attività poco logiche in momenti di estremo pericolo . In più abbiamo effetti speciali non proprio esaltanti ed un cast di totali sconosciuti , che risultano scarsi , mediamente antipatici e poco credibili . Come ciliegina avariata sulla torta , abbiamo poi un finale veramente brutto , quasi scolastico , con tanto di spiegone in " voice over " . Insomma , una pellicola monotona , sconclusionata ed inutile , che , per me , è stata una delusione piuttosto grossa . Tanto da darle 4 .
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