Regia di Lino Brocka vedi scheda film
27° FAR EAST FILM FESTIVAL DI UDINE 2025
Melodramma di amour fou nelle baraccopoli di una Manila povera , rumorosa e appassionata, la storia di Bona, una ragazza che perde la testa e diventa fan adorante di un volto del cinema locale, il prestante Gardo. Non un attore famoso ma piuttosto una nerboruta comparsa in film popolari d'azione, una celebrità solo a livello di quartiere che tenta senza successo di sfondare nel cinema.
Bona salta la scuola per seguire il suo beniamino sui vari set e portargli il cestino col pranzo e poi non ha remore neppure a rompere i ponti con la famiglia di origine per trasferirsi a casa di lui a fare la schiava, senza che Gardo mostri un minimo di corrispondere i suoi sentimenti. Anzi, Bona, dopo avergli fatto il bagno come ad un bambino, andata a prendergli taniche d'acqua e cucinato, è suo malgrado obbligata ad essere testimone dello sfilare notturno dei molti flirt dell'impenitente farfallone, fino ad finale feroce e folle come il sentimento totalizzante della ragazza
Il regista Lino Brocka costruisce un dramma appassionato su un'ossessione , dove l'amore raggiunge e supera il pericoloso livello dell'idolatria, facendoci parteggiare per una protagonista che nonostante l'irrazionalità del suo comportamento non viene mai superficialmente mostrata come una pazza. La sensibile attrice protagonista è un'ottima Nora Anour , mentre Philip Salvador presta al personaagio maschile vanesio ed immaturo il suo corpo statuario, su cui il regista indugia voyeuristicamente per farci comprendere la vertigine erotica che sconvolge la mente della giovane.
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