Regia di Ron Howard vedi scheda film
Documentario su Jim Henson, il papà dei Muppet e di Sesame street, ma anche regista di Labyrinth, Dark crystal e creativo instancabile capace di dirigere e coinvolgere un affiatato team in una lunga serie di avventure artistiche originali e di successo.
Genio è un termine da utilizzare con il contagocce, ma è difficile opporsi al suo uso se si sta parlando di Jim Henson, uomo capace di dar vita a uno studio creativo tra i più originali e di successo della televisione e del cinema. Lo studio da cui sono sorti i Muppet, con il loro show e i loro film, Sesame street, che ancora oggi prosegue sotto il marchio Disney, e tante altre invenzioni di notevole impatto. Come il film Labyrinth, con protagonista David Bowie, per esempio: ed è difficile credere oggi che alla sua uscita la pellicola ricevette così scarsa attenzione da parte del pubblico dal far rivalutare a Henson la sua carriera registica. Eppure la storia in apparenza gloriosa e maestosa del Nostro è stata a tutti gli effetti costellata di intoppi, ostacoli e problemi di varia natura. Dagli esordi, quando i suoi primi abbozzi dei personaggi dei Muppet rimasero a lungo in stand by, e solo il successo di Sesame street riuscì a trasformarli nei protagonisti del monumentale, rivoluzionario Muppet show; fino alla tragica fine, incredibile nella sua banalità: Henson muore ad appena 53 anni per una broncopolmonite trascurata, che in sostanza lo fulmina nel giro di pochi giorni. Questo documentario scritto da Mark Monroe e diretto da Ron Howard ripercorre la carriera di colui il cui nome è divenuto sinonimo di “puppeteer”, burattinaio, utilizzando materiali fino a oggi inediti e dando il giusto riconoscimento anche a chi ha sostenuto, collaborato e influito direttamente sugli snodi cruciali di tale prestigioso percorso: innanzitutto la moglie di Henson, Jane, e Frank Oz, suo sodale storico, ma anche i cinque figli della coppia, tutti finiti in diversi ruoli a lavorare per la Jim Henson Company. Nel film compaiono sia Oz che i figli di Jim e Jane; quest'ultima, scomparsa nel 2013, appare in materiale d'archivio tratto anche dagli archivi privati di famiglia. 6/10.
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