Regia di Spike Jonze vedi scheda film
Charlie Kaufman (Cage) è alle prese con la sceneggiatura di un libro impossibile, Il ladro di orchidee, nel quale una scrittrice di successo (Streep) parla della vera storia di un uomo (Cooper) la cui passione per le orchidee rappresenta un aspetto totalizzante del suo stile di vita. Impacciato, introverso, snervato dalla presenza in casa di un fratello gemello con poco sale in zucca e che vorrebbe emularlo come sceneggiatore, Charlie tenta qualsiasi strada per poter trasformare il libro in una sceneggiatura all'altezza, non disdegnando di chiedere aiuto persino all'inesperto fratello e di infilare sé stesso nella storia al punto da trovarsi coinvolto in una vicenda drammatica.
Dopo Essere John Malcovich, Spike Jonze dirige una seconda sceneggiatura acrobatica, ricorsiva, nella quale la realtà si confonde e si sovrappone ai contenuti della sceneggiatura (scitta da Charlie Kaufman...) e alla dimensione semi-onirica del film. Inseguendo i frattali della sceneggiatura, la coppia Kaufman-Jonze firma un film virtuosistico, a volte divertente e a volte profondo, con il programmatico intento di uscire dai canoni. Convincente per chi è alla ricerca dell'originalità a tutti i costi, eccessivamente rapsodico e criptico per chi detesta la narrazione in stile dadaista.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta