Regia di Gabriele Muccino vedi scheda film
La cosa più sorprendente è quanto poco il pubblico ha capito questo film, compreso il pubblico di Film TV. O è il regista che non si è fatto capire? Mah. Comunque a me è evidente il disprezzo con cui Muccino guarda ai suoi personaggi, mitigato dall'amore dovuto al Fatto che sono suoi. Bentivoglio fa un lavoro che non ama e mai è riuscito a fare ciò che l'ha impegnato una vita: scrivere. Lo farà quando grazie a una vecchia amica potrà tornare, per un po', il ragazzo che era. Idem la moglie. Tra di loro manca la comunicazione, invece di sorreggersi nei propri sogni si ridono in faccia, lui disprezza l'instabilità psichica di lei, lei l'apatia di lui. La figlia ha il mito, comune a molte ragazze, della televisione, e qua è palese il disgusto di Muccino, visto le stronzate che le mette in bocca e la figura da rincoglionita che fa fare alla brava protagonista. Il figlio attraversa un'età di merda e qua Muccino è impietoso, sembra quasi si diverta a farlo sembrare ancora peggio del completo pirla che sembra. A me è sembrato palese lo schifo del regista per la famiglia media italiana, se poi a voi non era chiaro, pazienza.
Brava a rappresentare la vecchia amica, anche lei infelice per ciò che forse poteva essere e non è stato.
Spiace dire che la parte gli si adatta, comunque ha qualità
Precisa e giusta per la parte, attesa a prestazioni più difficili
Vabbè, una certezza, è una brava attrice
Uno dei più bravi attori italiani, bisognerebbe vederlo ancora più spesso
A me piace ed è in gamba
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta