New England, 1973. Joe Nast sta per sposarsi, ma inaspettatamente la sua futura moglie muore. Il giovane crede sia suo dovere rimanere legato ai genitori della fidanzata (tanto più che il padre della ragazza, un agente immobiliare, vuole farlo entrare nell'azienda di famiglia), ma contro le sue migliori intenzioni finisce per innamorarsi di un'altra donna. Joe è molto combattuto tra il ruolo che si è imposto di marito in lutto e genero perfetto e la voce del cuore.
Note
L'ostentazione dei sottotesti impegnati ("il privato è politico", come si diceva allora) e la didascalica prova degli attori (specie Sarandon e Hoffman) finiscono per mortificare l'onestà intellettuale di fondo.
Ha il fascino di un certo cinema intimista stile anni '70. Una riflessione sull'elaborazione del lutto dai toni pacati, tutta interiorizzata. Forse anche troppo, perchè il film è lento, manca di ritmo e di cuore.
La sindrome da "Stanza del figlio" ha colpito ancora! Ed è un peccato vedere tre vincitori di Oscar annaspare in un film tanto inconsistente, che non riesce nemmeno ad essere sanamente drammatico.
Buonasera a tutti, devo dire che giudicare questo film per me non è per nulla semplice. Qualche giorno fa vi ho parlato della freddezza del cinema americano tra la il 1995 e l'undici settembre 2001, in questo film girato guarda caso sei mesi prima dell'undici settembre questa freddezza raggiunge il culmine, l'apice e l'apoteosi. La trama in sintesi è questa: Susan Sarandon e Dustin… leggi tutto
Film bellissimo.
Un voto in più per il cast di attori - e non solo quelli di fama (mi riferisco a Dustin Hoffman e Susan Sarandon, superbi nel ruolo dei due genitori) - eccezionali nell'interpretazione di ruoli e atteggiamenti molto particolari e caratterizzati (il futuro genero, disorientato e misterioso, col suo segreto nel cuore; la postina/barista, seducente e forse solo un po'… leggi tutto
"Vedrai che va a finire nel melenso come al solito" questo ho detto alla persona che si accingeva a guardare il film con me. Mi ero dimenticato di prevedere che, oltre alla melensaggine di quasi tutti i film americani degli ultimi anni, c'è anche la sbrodolatura della parte finale: non riescono più a chiudere un film, quando sembra che sia finito vanno avanti un'altra mezz'ora a chiacchere,… leggi tutto
Joe ha appena perso la ragazza, morta per omicidio. A seguito del tragico evento, i genitori della defunta iniziano a coltivare per il ragazzo un rapporto di attaccamento morboso, quasi a voler cercare di rimpiazzare la perdita. In questo contesto il protagonista si ritroverà sempre più stretto, schiacciato, intimorito nel rivelare una verità che sarebbe dolorosa per i…
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Commenti (7) vedi tutti
film mediocre, dalla trama che non prende del tutto,solo bravi attori e niente di piu'
commento di danandre67Lento ma non noioso.Non eccelso ma gradevole.Una storia molto difficile per un bellissimo cast.
commento di SaintlySinnerHa il fascino di un certo cinema intimista stile anni '70. Una riflessione sull'elaborazione del lutto dai toni pacati, tutta interiorizzata. Forse anche troppo, perchè il film è lento, manca di ritmo e di cuore.
commento di AntonellinaFilm insulso che nonostante le tematiche trattate non riesce proprio ad appassionare.
commento di florentia violaelaborazione di un lutto collettiva.paradossalmente comico.inaspettatamente commovente.
commento di BetTroppo stile soap… l'unica cosa che lo tiene in piedi sono gli attori, che non sono bravi, ma talmente un'icona che potrebbero stare anche zitti…
commento di RageAgainstBerluscaLa sindrome da "Stanza del figlio" ha colpito ancora! Ed è un peccato vedere tre vincitori di Oscar annaspare in un film tanto inconsistente, che non riesce nemmeno ad essere sanamente drammatico.
commento di adalberto