Regia di Hideo Nakata vedi scheda film
"Dark Water" diretto
nel 2001 da Hideo Nakata,e devo dire che l'ho
trovato strepitoso.
La storia racconta di Yoshimi,che è alle prese
con il marito in una pesante battaglia legale per
l'affidamento della figlia e va a vivere con lei
in una nuova casa.
Ma proprio in questo appartamento comincia
una strana perdita di acqua nera che cade
dal soffitto.
E poi Yoshimi comincia a essere ossessiata da strane apparizioni,
come delle presenze legate alla storia di una bambina
uccisa un paio d'anni prima in quel palazzo.
Il Film si basa soprattutto sulla borsetta
rossa,che Yoshimi la vede
continuamente con la bambina,che è una
presenza inquietante in tutta la pellicola.
Il regista Nakata,con un buon senso del ritmo
della suspense e delle scelte registiche
azzeccate,soprattutto dei flashback
che caratterizzano il tutto.
Ma la cosa che funziona di più e tutta
la struttura e la sceneggiatura che
è robusta e efficace;e ti sa trasmettere
bene con questa acqua nera che è la
cosa fondamentale con la
la presenza della bambina aleggia
in un modo inquietante e terrorizzante,
che ti colpisce perché ti trasporta
in un clima di sano terrore.
Poi ti sa raccontare la storia in generale
e l'infanzia della protagonista che aspettava la madre
in un modo lineare (con due inquadrature)
e equilibrato,senza stancare e con la
tensione sempre alta.
Poi riesce anche a regalarti un finale
geniale,per come succedono gli eventi
e le invenzioni che ti trasmettono
una vena poetica.
Certo vedendo questo e pensando al
remake U.S.A.di Walter Salles,
la prima cosa che mi è venuta in mente è stata:
"come rovinare un grande Film!".
Praticamente nel remake,l'impostazione
è diversa e da priorità alle piccolezze
e alle psicologie dei personaggi.
Già fare un Horror praticamente senza sangue,
ed incentrarlo sulla suggestione e inquietudine
costruito sull'acqua nera,non era facile proprio,
ma Nakata ha saputo realizzarlo a dovere andando
al sodo,invece il remake non mi è sembrato
completamente riuscito,e fare paragoni è
improponibile perché Nakata vince alla grande.
In conclusione un grande Film che entra nella
testa come una lama di un coltello,e riesce
a coinvolgerti a dovere per un continuo
crescere che ti fa assaporare aria di
grande Cinema.
Il mio voto: 8.
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