Regia di Daniel Auteuil vedi scheda film
Classico legal drama ben diretto ed interpretato da Daniel Auteuil al suo quinto film da regista.
La misura del dubbio Francia 2024 la trama: l’avvocato penalista difensore d’ufficio Jean Monier da quando con il suo patrocinio ha fatto assolvere ingiustamente un pluriomicida non accetta più alcun caso. L’incontro con Nicolas Milik marito e buon padre di famiglia accusato dell’assassinio della moglie, lo tocca nel profondo e lo fa vacillare nelle sue certezze. Crede nel l’innocenza del suo assistito ed è disposto a tutto pur di salvarlo e farlo riconoscere innocente nel processo a suo carico nell’aula di tribunale. Così facendo ritrova motivazione e rida’ un senso compiuto e convinto alla sua vocazione. La recensione: La Misura del Dubbio è un legal drama scritto, diretto ed interpretato dall’attore francese Daniel Auteuil, al suo quinto film come regista . L’opera è tratta dalla raccolta Au Guet-Apens, chroniques de la justice pénale ordinaire scritta dall’avvocato francese Jean-Yves Moyart sotto lo pseudonimo di Maître Mô. Distribuito in Italia da BIM distribuzione. Produzione:France 2 Cinéma, Zack Films, Zazi Films. Un film diretto ed interpretato da Daniel Auteuil grande attore francese, interpreta splendidamente il ruolo di Jean Monier avvocato disilluso. Veste male e non si presenta bene. Gestisce il suo studio legale con con la sua socia, compagna ed amica ben interpretata da Sidse Babett Knudsen appena vista in “Club Zero” di Jessica Hausner (2023). Recitano anche e sono molto bravi Grégory Gadebois e Alice Belaïdi. Il film è a metà strada tra il dramma legale ed il thriller, tratta da una storia vera. Mette in primissimo piano i vari personaggi indagando sui loro profili psicologici e la loro etica. La misura del dubbio titolo italiano in originale “Le fil” che fa riferimento ad una particella di filo blu rimasta incastrata sotto l’unghia della povera donna uccisa, l’indizio chiave sul quale si gioca il giudizio finale su Jean Monier. Il film ha un ritmo sincopato, ma non lento, tutto viene sedimentato nella mente dello spettatore, che segue il film con occhio attento e sgomento per la crudeltà del tema trattato. Attenzione al finale che è inaspettato e soprattutto all’epilogo vari mesi dopo, che ci rivela particolari agghiaccianti sulla personalità ed i vizi del “buon padre di famiglia”. Attori:Daniel Auteuil, Sidse Babett Knudsen, Isabelle Candelier, Suliane Brahim, Grégory Gadebois, Florence Janas, Gaëtan Roussel, Aurore Auteuil
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