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Gangs of New York

Regia di Martin Scorsese vedi scheda film

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La recensione su Gangs of New York

di giansnow89
7 stelle

Film inferiore all'hype che potenzialmente era in grado di generare, ma scenograficamente impressionante e disturbante.

Non è il miglior film di Scorsese, ma è certamente uno fra i film più scorsesiani di tutti, uno di quelli che meglio riassumono il suo pensiero sull'uomo e sul mondo, perché le sue tematiche tipiche vengono riportate a una dimensione antica e - direi quasi - mitica. Il crimine, il sesso, il rapporto con la religione trovano collocazione in un contesto che solo per doveri di sceneggiatura è la New York del 1862, ma che è in realtà lo stato di natura dei filosofi, una condizione di bellum omnium contra omnes. La condizione che precede la nascita della civiltà. E quindi Scorsese con questo suo film brutalmente sanguinolento paradossalmente giustifica tanta sua violenza precedente, come a intendere che la violenza connaturata all'istintualità umana è fattore ineludibile per il farsi della società civile nella sua comune accezione. Quando Scorsese pretende di fare la didascalia e lo spiegone storico sulle vicende dell'antica New York sbaglia, perché sottrae il suo film al suo valore universale, lo relega ad un misero qui e ad un misero ora. Non è New York ad essere contraddittoria, e nemmeno l'America: è l'uomo. Meglio, molto meglio, quando concede piena libertà di copione ai suoi personaggi, e lascia che tutte le polarizzazioni s'annullino nel sangue come Natura prescrive. La New York che-verrà-dopo non è che una continuazione della New York che-c'è-stata-prima con altri mezzi: uguali disuguaglianze, uguali tensioni, uguali odi, larvati e nascosti, silenziati ma presenti (confrontare con 25th Hour dello stesso anno). Ma se 25th Hour è un elogio alla decadenza della Grande Mela, ed è un film intimamente newyorkese al 100%, Gangs of New York doveva avere il coraggio di uscire dal suo orticello perché ne aveva tutte le potenzialità: ci è riuscito solo in parte, nelle sue splendide sequenze di guerriglia fra bande rivali. 

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