Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
Gangs of New York è un film altamente ambizioso. Forse fin troppo, nelle sue due ore e 3/4, in cui gli obiettivi di Scorsese si mescolano senza mai essere realmente chiari.
Ovvio che si tratta di un film storico in rivisitazione lievemente spettacolare: vengono ricostruiti in maniera magistrale ambienti, abitudini, costumi della New York dell'800, divisa da aspre battaglie fra fazioni rivali. Il giovane Amsterdam (Di Caprio) si allea col potente Bill (Day-Lewis), per poi mettersi di traverso e vendicare l'uccisione del padre proprio per mano di Bill the Butcher. Nonostante la lunghezza, il film è abbastanza scorrevole, ma non mi hanno convinto troppo gli accenni alla relazione fra Amsterdam e la figliastra di Bill e quel sentimento, misto di odio e ammirazione, che veniamo costretti, proprio come Amsterdam, a provare, ma senza (a mio giudizio) doverosi approfondimenti maggiori.
Forse un capolavoro mancato; peccato, visti anche gli ottimi interpreti.
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