Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
Il quartiere di "Five Points" offre uno spaccato del calderone fangoso, formicolante e putrescente da cui ha tratto origine il melting pot culturale della Grande Mela. È l'esempio lampante della violenza e della vendetta che si tramandano di padre in figlio, col sangue e la corruzione che sono, rispettivamente, il carburante e l'olio per il motore della storia. Un concetto valido, ma stirato senza alcuna reale evoluzione su quasi tre ore di pellicola, in un tripudio allegorico della carne da macello, e con un tono preso in prestito dal western. Splendidi i costumi, buone le scenografie e discreta la fotografia, per un film, nel complesso, classicheggiante, che, purtroppo, non riesce a sfondare.
Dimostra ambizioni da kolossal, alla costante ricerca di una spettacolarità oleografica e di maniera che, tra l'altro, non sempre realizza come vorrebbe.
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