Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Grazie al carisma di due mostri sacri come Tom Hanks e Leonardo DiCaprio si rimane incollati alla poltrona fino all'ultimo.
Uno Steven Spielberg in formissima molla la presa del kolossal per dirigere una pellicola più leggera ma dalle mille sfaccettature di genere, che vira virtuosisticamente dal giallo allo spionaggio e dal drammatico alla commedia. É la vera storia di Frank Abagnale Jr, il più grande falsario statunitense del secolo scorso. Il suo tortuoso tragitto di vita da criminale, terminato infine con la redenzione, è ripercorso in maniera catturante da Jeff Nathanson, seguendo con mirabile fedeltà l'autobiografia dello stesso Abagnale. Di quest'abile mascalzone, Spielberg esamina soprattutto l'impellente (ma umano) bisogno di apparire ad ogni costo (la scena in cui Frank si abbiglia come 007 in Missione Goldfinger) e di tuffarsi con effimera euforia nelle vesti di qualcuno che non riuscirebbe mai a diventare veramente (un docente, un pilota di linea, un medico...) e affronta con tatto ed intelligenza il dolente tema del rapporto con un padre (naturale o putativo che sia), che assume una progressiva centralità per culminare in una conclusione da lode. Grazie al carisma di due mostri sacri come Tom Hanks e Leonardo DiCaprio – Christopher Walken ed Amy Adams, tuttavia, non sono da meno – si rimane incollati alla poltrona fino all'ultimo. Un'opera godibilissima e stipata di significativi spunti di riflessione: un pezzo probabilmente sottovalutato della carriera di un cineasta straordinario.
La colonna sonora del mitico John Williams è ottima.
♥ Film ECCELLENTE — Voto: 9
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