Regia di George Stevens vedi scheda film
Giovane professore di botanica sposa una cantante di night subito dopo averla conosciuta durante una trasferta newyorkese: ora non gli resta che informare il padre (rettore dell’università), lasciare la fidanzata e dribblare la rivalità del cugino dongiovanni; nel frattempo costringe la moglie a fingersi una studentessa, alloggiando in un pensionato femminile e frequentando le lezioni. Commedia fiacca, basata su equivoci che nella vita reale non reggerebbero un minuto e su gag poco divertenti ripetute fino allo sfinimento (es. il letto a ribalta che si abbassa a ogni minima scossa). James Stewart fa il bietolone, Beulah Bondi sua madre, Charles Coburn il finto austero, Ginger Rogers si concede un breve numero di danza giusto per ricordare che è sempre lei: insomma, tutto scorre nei binari della norma. Probabilmente il doppiaggio ridicolo aumenta i danni.
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