Regia di Shin Sang-ok vedi scheda film
26° FAR EAST FILM FESTIVAL DI UDINE (2024) FUORI CONCORSO - 50/50 : CELEBRATING 50 YEARS OF KOREAN FILM PRESERVATION
Al Far East Film Festival 2024 il Korean Cinema Archive di Seul presenta un progetto commemorativo di restauro di sette pellicole significative del cinema sudcoreano degli anni 50, negli anni in cui il Paese faticosamente risorgeva faticosamente dal conflitto con il Nord.
Immerso nel clima dell'epoca è The Flower in Hell di Shin Sang-ok del 1958, che fin dalle prime scene mostra come un documentario le macerie della capitale ferita dalla guerra appena conclusa.
Dopo la guerra di Corea , Dong-shik dalla campagna arriva a Seul per cercare il fratello maggiore Yung-shik scomparso da qualche tempo. Lo ritrova implicato in un gruppo criminale che gestisce le ragazze che si prostituiscono per i soldati americani di stanza nel Paese e si dedica a furti e altre attività fuorilegge.
Dong-shik cerca dapprima di convincere il fratello a tornare al villaggio dall'anziana madre, ma poi si sente attratto da quell'ambiente di sottobosco urbano, avviando anche una relazione con Sonya, una delle squillo, che è però l'amante del suo stesso Yung-shik . La ragazza si sente attratta dalla purezza del giovane, così diverso da tutti gli uomini coreani o americani che hanno sempre cercato di approfittarsi di lei.
Il film si ispira alle opere occidentali dell'epoca, con elementi che ricordano il neorealismo italiano, altri che vengono dal cinema hollywoodiano, con suggestioni del noir urbano statunitense. L'opera è molto coraggiosa nel mostrare con schiettezza gli aspetto più duri e moralmente reprensibili della realtà post bellica e per l'epoca appare audace anche sul versante della rappresentazione dei corpi e dell'erotismo , sia nei rapporti mercenari con i soldati sia negli amplessi di Sonya con i fratelli.
Ma al centro dell'intreccio l'autore indaga con sensibilità il rapporto conflittuale ma in realtà affettuoso tra i due fratelli, con il più grande e scapestrato che nonostante la rivalità sentimentale cerca sempre di proteggere il più giovane ed ingenuo, anche dal mondo equivoco in cui egli è entrato e che rischia di bruciare il fratellino.
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