Reduce da un incidente e piuttosto depresso, l'attore Jack Andrews va a Roma per il suo nuovo film. Qui finisce per prendere il posto del regista, ammalato, ma questo non si traduce per lui in una nuova sicurezza dei propri mezzi, anzi. Arriva a Roma anche la moglie di Jack, alla ricerca di una riconciliazione.
Note
È un po' il seguito del "Bruto e la bella" dello stesso Minnelli, con Cinecittà al posto di Hollywood. La versione prevista da Minnelli fu ampiamente rimaneggiata dalla produzione, ma ciononostante conserva un bel mordente e ha una sincera atmosfera decadente. Tratto da un bel romanzo di Irwin Shaw.
Questo film è una sorta di ideale seguito de 'Il bruto e la bella' girato dallo stesso Minnelli dieci anni prima. Il regista possiede ancora una buona mano nel costruire un'opera da ascrivere al melo - genere, assieme al musical, privilegiato dal cineasta - ma, a mio avviso, sono i personaggi secondari ad essere poco incisivi ed un pò stereotipati. Mi riferisco ai ruoli interpretati da George… leggi tutto
Film sentimentale/psicologico tormentato e coinvolgente. Ha qualcosa a che fare con Il bruto e la bella sempre con Kirk Douglas e sempre di Vincente Minnelli, uscito dieci anni prima. Io definirei questo film la matriosca più grande che contiene il film precedente, di cui viene riproposto all'interno anche un frammento come cameo. Qui si immagina, infatti, di narrare la vita… leggi tutto
Una raccolta sui film in cui vengono raccontati i retroscena, i dietro le quinte, i trucchi, la lavorazione, le storie degli attori durante il lavoro: tutto ciò che riguarda la costruzione dell'opera…
Film sentimentale/psicologico tormentato e coinvolgente. Ha qualcosa a che fare con Il bruto e la bella sempre con Kirk Douglas e sempre di Vincente Minnelli, uscito dieci anni prima. Io definirei questo film la matriosca più grande che contiene il film precedente, di cui viene riproposto all'interno anche un frammento come cameo. Qui si immagina, infatti, di narrare la vita…
Ok che ci sono Kirk Douglas e Edward G.Robinson ma qua oltre la bella presenza della Schiaffino e della Lavi non ho trovato altro d'importante ed interessante da ricordare.voto.5.
Cinema cannibale, che si nutre di se stesso. Cinema che racconta il cinema, che mostra il cinema, che mostra il farsi del cinema. Storie contenute dentro a storie che parlano di storie che si riferiscono a storie....…
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Commenti (1) vedi tutti
Ultimi bagliori di un crepuscolo...
commento di ezio