Una donna ossessionata dal peso e dalla voglia di apparire in Tv si avvelena con le pillole per dimagrire. Suo figlio sprofonda con la fidanzata nel tunnel della droga, subisce orrori, sopraffazioni e mutilazioni fino al degrado totale.
Note
Il sogno che si merita un requiem è quello americano, dove l'apparire conta più dell'essere. Per dimostrare il teorema Aronofsky gioca d'accumulo con il non-filmabile, colpisce duro e fa sprofondare lo spettatore nello stesso abisso dei protagonisti. Ma il furore è solo enfatico, la messa in scena retorica, la violenza compiaciuta. Nomination all'Oscar per Ellen Burstyn.
E' un film impegnato. Non mancano parti pesanti che annoiano la visione. Nel complesso però, l'ottima regia, l'ottima recitazione e l'argomento trattato portano il risultato ad un buon livello. Voto: piu' che discreto. Da vedere più per formazione che per intrattenimento.
Darren Aronofsky introduce il pubblico nell'Universo spesso irreversibile della tossicodipendenza. Senza giudicare perché o percome ci si arriva. Ma tracciandone, con necessaria cattiveria, le conseguenze. Che in breve tempo possono condurre all'Inferno: un luogo che, per tante (troppe) persone, è qui. Ora. In questo stesso momento.
Una vecchie impasticcata allucinata sotto elettrochok, un giovane piscotico in crisi di astinenza e la sua compagna tossica prostituta, il tutto servito con un montaggio serrato e accompagnato da una musica elettronica inquietante. Bello peso da mal di capo. 6
La tossicità che viene raccontata, non è solo quella di sostanze non legali, ma anche quella propinata dai media che propongono un sogno americano che si infrange nella reale quotidianità della vita.
Qua a parte i vari cambiamenti tutti con ottimo look della Connelly,altro non mi viene da segnalare e lo reputo spazzatura a Tema Sociale forte ma visivamente incomprensibile con sbalzi di Montaggio da mal di Testa.voto.2.
...la verità fa male, molto male. Meglio affrontarla indefessamente come androidi recalcitranti a causa di un bug nel codice (Nn me ne voglia Roy Batty) o cercare un palliativo qualunque (droga di qualsiasi genere) per evitare di conviverci mentalmente ed emotivamente!? Questo è il dilemma!
Dai commenti mi credevo chissà che. Sul tema della droga ci sono film ben più duri. Ed anche sul degrado individuale. Comunque godibile, soprattutto per la regia ed il montaggio.
Devastante.C'è gente che si lamenta dell'eccessiva violenza il che è preoccupante. Come diamine vuoi far trasmettere allo spettatore il degrado fisico e morale causato dalla droga?
Flippatissimo, mantrico, tra Spike Lee e Cronenberg, prende allo stomaco ma non al cervello ed è proprio un requiem: sì una messa al funerale dell’American Dream.
Non ai livelli di Trainspotting (imbattibile) ma comunque un gran film, diretto splendidamente con attori ottimi, crudezza al punto giusto e una colonna sonora meravigliosa.
Mi trovo sempre daccordo con le recensioni di filmTV tranne questa volta… l'eccezione che conferma la regola? Ottimo film comunque.. ideale se avete un eccesso di felicità e serenità da smaltire..
La madre si droga di anfetamine e il figlio con qualsiasi sostanza stupefacente. Da quello che avevo sentito dire di questo film, mi aspettavo molto di più. Finale molto duro, tragico, scontato ma ottimo.
Regia compiaciuta fino al midollo, che inghiotte i suoi personaggi stereotipati e teatrino patetico e fasullo. Dire pessimo è fare un complimento al film.
NON CAPISCO COME SI FACCIA DARE MEDIOCRE A QUESTO FILM…!E' MOLTO BELLO STRUGGENTE…MAH ,A VOLTE NON CAPISCI I GIUDIZI DEI VERI CRITICI CHE LO FANNO DI MESTIERE.!
La droga e il successo erano i detonatori,l'amore un complice e poi c'era quell'altra cosa , il motivo per cui i delfini si schiantano sugli scogli e i corvi fanno l'amore una sola volta nella vita. Favoloso
Appello accorato alla redazione della rivista: per favore, non pubblicate più la recensione del film in questione. Leggerla fa sanguinare il cuore di ogni cinefilo… Grazie.
Dopo aver dimostrato,forse, il teorema del delirio Aronofsky nel suo nuovo progetto ci canta il requiem del sogno americano e non solo.Parabola/apologo sulla droga e sulle varie dipendenze del nuovo millennio,il film si presenta maniacalmente curato sotto il profilo visivo con un campionario vastissimo di effetti visivi e tecniche registiche che stanno a testimoniare le distorsioni… leggi tutto
SUMMER Il sole, la speranza, l'ascesa. Harry, ragazzetto tossicodipendente, cerca di metter su col miglior amico Ty un giro di spaccio per permettere alla fidanzata Marion di aprire un negozio e per non dover più impegnare il televisore della madre per comprare due spiccioli di droga. La madre (Sarah) e il televisore, già. Anche la madre di Harry ha la sua droga che la estrania,… leggi tutto
Discesa agli inferi di tre giovani tossicodipendenti e della madre di uno di loro ossessionata dalla televisione. Ancorati a sogni impossibili che non compensano il vuoto interiore e il peso della solitudine, precipiteranno in un abisso da cui non si può uscire. Nella sostanza niente di nuovo sotto il sole,invece nella forma specialmente nella prima parte, il film esprime le cose… leggi tutto
Oggi Darren Aronofsky compie 55 anni e così anche per lui, che recentemente ha dichiarato di voler girare un biopic su un celeberrimo imbecille iper-sopravvalutato (a quanto pare quindi accantonando l'horror…
Selezione strettamente personale dei migliori film drammatici che ho guardato nel corso della mia vita (non sono in ordine di preferenza).
Playlist in continuo aggiornamento....
Innociuente giuochino estuivo. (Che potrebbe anche essere la playlist - da spiaggia deturpata - più stupida che abbia mai concepito? Certo! Ma purtroppo non lo è.)
Mai come in questo caso…
Film nato dalla collaborazione del regista Darren Aronofsky (si era fatto notare nel 1998 con il suo primo lungometraggio π - Il teorema del delirio) con lo scrittore Hubert Selby Jr., che nel 1978 aveva scritto Requiem per un sogno da cui è stata tratta la sceneggiatura. La tossicità che viene raccontata, non è solo quella di sostanze non legali, ma anche quella…
Quali sono le vostre colonne sonore preferite? Quelle che seguono sono le mie e non seguono un ordine di preferenza. Ovviamente, ho valutato solo ed esclusivamente le colonne sonore.
Pensarli così.
...illic incola de gemino uicinos corpore truncos.
"Storia di Filomena e Antonio: gli Anni '70 e la Droga a Milano" di Antonello Branca (1976)
1/3
…
Ho l’età in cui le cose si osservano con più calma, ma con l’intento di continuare a crescere. Ho gli anni in cui si cominciano ad accarezzare i sogni con le dita e le illusioni diventano…
Trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di H. Selby che ha anche partecipato alla sceneggiatura, "Requiem For A Dream" racconta la storia di quattro personaggi che interagiscono tra di loro senza mai unirsi realmente descrivendo l'ascesa, il declino ed il loro inevitabile destino attraverso la suddivisione in tre sottosezioni (estate, autunno ed inverno). Utilizzo esasperato dello…
Come un pugno ben assestato nello stomaco, "Requiem for a dream"" rappresenta un tentativo non del tutto riuscito di restituire il quadro di un'America marginale, problematica e borderline, dalla madre ossessionata da televisione e farmaci, al figlio che diventa un precoce tossicodipendente insieme alla sua ragazza, tutti risucchiati da un vortice che finirà per triturarli. Se la…
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Commenti (26) vedi tutti
E' un film impegnato. Non mancano parti pesanti che annoiano la visione. Nel complesso però, l'ottima regia, l'ottima recitazione e l'argomento trattato portano il risultato ad un buon livello. Voto: piu' che discreto. Da vedere più per formazione che per intrattenimento.
commento di Yusaku87Darren Aronofsky introduce il pubblico nell'Universo spesso irreversibile della tossicodipendenza. Senza giudicare perché o percome ci si arriva. Ma tracciandone, con necessaria cattiveria, le conseguenze. Che in breve tempo possono condurre all'Inferno: un luogo che, per tante (troppe) persone, è qui. Ora. In questo stesso momento.
leggi la recensione completa di undyingUna vecchie impasticcata allucinata sotto elettrochok, un giovane piscotico in crisi di astinenza e la sua compagna tossica prostituta, il tutto servito con un montaggio serrato e accompagnato da una musica elettronica inquietante. Bello peso da mal di capo. 6
commento di SuperFioreLa tossicità che viene raccontata, non è solo quella di sostanze non legali, ma anche quella propinata dai media che propongono un sogno americano che si infrange nella reale quotidianità della vita.
leggi la recensione completa di vjarkivStupidaggine Voto 0
commento di ILDIODELLERECENSIONIQua a parte i vari cambiamenti tutti con ottimo look della Connelly,altro non mi viene da segnalare e lo reputo spazzatura a Tema Sociale forte ma visivamente incomprensibile con sbalzi di Montaggio da mal di Testa.voto.2.
commento di chribio1...la verità fa male, molto male. Meglio affrontarla indefessamente come androidi recalcitranti a causa di un bug nel codice (Nn me ne voglia Roy Batty) o cercare un palliativo qualunque (droga di qualsiasi genere) per evitare di conviverci mentalmente ed emotivamente!? Questo è il dilemma!
commento di SaleinzuccaGran film dal notevole e psichedelico montaggio e dalla signorile sceneggiatura.
commento di AndrewTelevision01TI CAMBIA LA VITA...NON DICO ALTRO
commento di FiestaDai commenti mi credevo chissà che. Sul tema della droga ci sono film ben più duri. Ed anche sul degrado individuale. Comunque godibile, soprattutto per la regia ed il montaggio.
commento di ezzo24Devastante.C'è gente che si lamenta dell'eccessiva violenza il che è preoccupante. Come diamine vuoi far trasmettere allo spettatore il degrado fisico e morale causato dalla droga?
commento di DompiFlippatissimo, mantrico, tra Spike Lee e Cronenberg, prende allo stomaco ma non al cervello ed è proprio un requiem: sì una messa al funerale dell’American Dream.
commento di moviemanVOTO: 6/10. Discreto.
commento di prelelleNon ai livelli di Trainspotting (imbattibile) ma comunque un gran film, diretto splendidamente con attori ottimi, crudezza al punto giusto e una colonna sonora meravigliosa.
commento di AxerothVoto 6/7 Alternativozzo
commento di luca826Mi trovo sempre daccordo con le recensioni di filmTV tranne questa volta… l'eccezione che conferma la regola? Ottimo film comunque.. ideale se avete un eccesso di felicità e serenità da smaltire..
commento di Johncoffeeun film magistgrale. Voto 8
commento di superbattobello.. ma non so se puo piacere a tutti
commento di danandre675,5/10
commento di alex77Un film che tratta in modo originale temi "pesanti" come la droga e la solitudine. Bravi gli interpreti, bellissima come sempre la Connelly.
commento di Tex MurphyLa madre si droga di anfetamine e il figlio con qualsiasi sostanza stupefacente. Da quello che avevo sentito dire di questo film, mi aspettavo molto di più. Finale molto duro, tragico, scontato ma ottimo.
commento di CarrelsRegia compiaciuta fino al midollo, che inghiotte i suoi personaggi stereotipati e teatrino patetico e fasullo. Dire pessimo è fare un complimento al film.
commento di WongNON CAPISCO COME SI FACCIA DARE MEDIOCRE A QUESTO FILM…!E' MOLTO BELLO STRUGGENTE…MAH ,A VOLTE NON CAPISCI I GIUDIZI DEI VERI CRITICI CHE LO FANNO DI MESTIERE.!
commento di willow77Un film devastante, mi associo all'appello di cancellare l'assurda recensione che avete fatto di questo film…
commento di gnebestLa droga e il successo erano i detonatori,l'amore un complice e poi c'era quell'altra cosa , il motivo per cui i delfini si schiantano sugli scogli e i corvi fanno l'amore una sola volta nella vita. Favoloso
commento di brandoAppello accorato alla redazione della rivista: per favore, non pubblicate più la recensione del film in questione. Leggerla fa sanguinare il cuore di ogni cinefilo… Grazie.
commento di dandea