Regia di Martin Herbert (Alberto De Martino) vedi scheda film
"Extrasensorial" ("Blood Link") diretto nel 1982 da Alberto De Martino,
devo dire che non mi è dispiaciuto,ma anche lasciato perplesso.
La storia racconta che il medico Americano
Craig Mannings è terrorizzato per gli incubi nei quali
commette sanguinosi crimini,
però intuisce che in realtà le visioni riguardano Keith,
suo fratello siamese,che tutti
gli avevano detto che era morto.
Dopo uno dei suoi sogni a occhi aperti localizza il diabolico congiunto,
che possiede i suoi stessi poteri telepatici a Berlino,
ma le cose si complicheranno.
Il Film prodotto dalla piccola Zadar Film,si colloca nel filone del
Thriller paranormale e prende una storia non originale dove
il fratello gemello vede i delitti dell'altro,è l'altro viceversa
vede l'altro,con poteri extrasensoriali.
Una trama che è stata molto utilizzata al Cinema,
ma al timone della regia c'è un artigiano del Cinema
come Alberto De Martino,che lo affronta con dei
tempi a tratti dilatati con tocchi erotici,e ti coinvolge
bene nella vicenda e gioca molto con questi sogni
ad occhi aperti che sono girati con l'inquadratura
sfuocata che risulta azzeccato.
Il regista gioca nel dualismo dove il medico
vuole aiutare lo psicopatico e portarlo in casa
di cura,e naturalmente lui non ci sta e continua
a uccidere,ma si capisce da subito che vuole
incastrarlo con un omicidio afferrato e lo manda
in carcere.
Allora a questo punto tu dici adesso lo psicopatico
prende l'aereo e va in America e prende il posto suo!
E in effetti si vede un aereo,ma è la ragazza del
medico che arriva a Berlino a far vedere al
commissario che lui è molto ben visto nel suo paese
e scagionarlo dalle accuse e gli dice del fratello.
Ma dopo averlo incastrato per bene
il cattivo ammazza la prostituta dove è
cliente fisso!
Questa la considero una ingenuità narrativa,
perché nel momento che era libero fa la
scemata di ammazzare 3 persone e liberare
il dottore.
Comunque riesce ad almeno a chiudere diversamente
dai Film con questa storia con un finale quasi
fantascientifico.
Da segnalare la buona direzione degli Attori dove spicca
la straordinaria interpretazione di Michael Moriarty,
che interpreta la doppia parte di Keith Mannings e Craig Mannings,
è facendo il personaggio del cattivo prende ispirazione
da Alex di:"Arancia Meccanica" e figurano anche:
Cameron Mitchell-Sarah Langenfeld-Penelope Milford e Geraldine Fitzgerald.
Invece nel Cast tecnico segnalerei le splendide
musiche originali del maestro Ennio Morricone,
la suggestiva fotografia di Romano Albani
e le scenografie di Uberto Bertacca,che rendono
una buona e e efficace messa in scena.
In conclusione un Film medio,
costruito per la prima parte in maniera
coinvolgente,ma alla fine rimane con
l'esito incerto per la macchinosità
del racconto e qualche ingenuità
narrativo,ma comunque un prodotto
gradevole con un finale che non ti aspetti.
Il mio voto: 6.
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