Regia di Jay Roach vedi scheda film
Austin Powers (Mike Myers) torna per far fronte alla fuga del Dottor Male che, d'accordo con Goldmember (sempre Myers, che interpreta anche l'orripilante Ciccio Bastardo) e con la complicità di Mini-Me (Verne Troyer), torna alla ribalta e rapisce persino suo padre, Roger Powers (Michael Caine): l'agente, nell'espletamento delle sue imprese, verrà aiutato da Foxxy Cleopatra (Beyoncé).
'Austin Powers in Goldmember' è il terzo (e, al momento, per fortuna, ultimo) capitolo della saga parodistica creata da Mike Myers e diretto da Jay Roach: gli istinti parodici insiti nell'intento degli autori, dopo un ottimo inizio - con una sequenza metacinematografica che rifà il verso all'action movie e alla spy story, con comparsate di Tom Cruise, Gwineth Paltrow, Danny De Vito, Kevin Spacey e Steven Spielberg - si perdono pressoché subito, con una sequela di trovate, seppur girate con buon ritmo da Jay Roach, che vanno dal triviale al volgare, per scendere fino allo scatologico e alla battutaccia greve.
Oltre al suddetto incipit, alla statuaria e prorompente bellezza di Beyoncé, personaggio-citazione della Blaxploitation, e alla presenza di un divertito e defilato Michael Caine, c'è ben poco da salvare e Myers, in versione quadrupla, è letteralmente insopportabile.
Una farsaccia da dimenticare!
Voto: 3.
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