Nuovo adattamento del classico della letteratura statunitense Il talento di Mr. Ripley, pubblicato da Patricia Highsmith nel 1955, l’originale Netflix creato da Steven Zaillian (premio Oscar per la sceneggiatura di Schindler's List (1993)) è un teso thriller psicologico ambientato in Italia che racconta il malsano rapporto fra i due protagonisti.
Ripley - Di cosa parla
Nella New York dei primi anni 60, Tom Ripley tenta di mantenersi a galla rendendosi protagonista di piccole truffe e raggiri. Tira a campare con questi mezzucci finché non viene contattato da un uomo molto ricco, che lo assume per andare in Italia e convincere a tutti i costi il figlio ribelle e vagabondo, Dickie Greenleaf, a tornare a casa e prendersi le proprie responsabilità. Ripley accetta l’incarico e si reca nel bel paese, dove finisce per trovarsi immerso in una complicata rete di inganni, frodi e assassinii.
I personaggi
Andrew Scott è Tom Ripley
Johnny Flynn è Dickie Greenleaf
Dakota Fanning è Marge Sherwood
Eliot Sumner è Freddie Miles
Maurizio Lombardi è l’ispettore Ravini
Il cast
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Andrew Scott
Tom Ripley
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Johnny Flynn
Dickie Greenleaf
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Maurizio Lombardi
Inspector Pietro Ravini
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Margherita Buy
4 episodes
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Dakota Fanning
Marge Sherwood
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Pasquale Esposito
Pucci
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Francesca Romana Bergamo
Ermelinda
-
Kenneth Lonergan
Herbert Greenleaf
-
Eliot Sumner
1 episode
-
Patricia Highsmith
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Guida agli episodi
In streaming
La serie tv Ripley è disponibile in streaming su Netflix dal 4 aprile 2024.
Recensioni
La recensione più votata è positiva
Dickie Greenleaf non capisce (poi lo comprende e gioca sul fatto un po' vero - finendo con l'ostentare di sponda il suo status di mantenuto benestante - e un po' no che non gl'importi troppo) di essere stato truffato (un tòpos del "genere" cinenarrativo identificabile e denominabile come "straniero in terra straniera": cfr. da questo PdV la scena similare presente in "the… leggi tutto
La recensione più votata delle sufficienti
Fotografia eccellente. Potrei fermarmi qui perché tolto l'esercizio stilistico perfetto la serie si lascia si guardare ma è lontana dal capolavoro di cui si è letto. Attori non sempre all'altezza. Nonostante la lentezza però il regista è riuscito a creare pathos e a tratti anche ansia. Davvero centrati invece i tanti riferimenti culturali e sociali di… leggi tutto
Produzione e ricezione
La serie tv Ripley è composta da una stagione di 8 episodi ed è prodotta da Showtime Studios, Endemol Shine North America, Entertainment 360, FILMRIGHTS e Diogenes per Netflix, che l’ha annunciata per la prima volta il 25 settembre 2019. La miniserie, adattamento del romanzo del 1955 di Patricia Highsmith Il talento di Mr. Ripley (già trasposto in lungometraggio nel 1999 da Anthony Minghella), è creata, sceneggiata e diretta da Steven Zaillian, premio Oscar per la sceneggiatura di Schindler's List (1993) (e nominato per quelle di Risvegli (1990), Gangs of New York (2002), L'arte di vincere. Moneyball (2011) e The Irishman (2019)) e già ideatore e regista della miniserie The Night Of - Cos'è successo quella notte? (2016). A livello internazionale, la miniserie è distribuita da Netflix a partire dal 4 aprile 2024.
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione della serie tv Ripley è disponibile in streaming su Netflix dal 4 aprile 2024.
Commenti (7) vedi tutti
Un esercizio di stile ben eseguito, nel complesso buona serie ma non gridiamo al capolavoro
leggi la recensione completa di siro17Se a questa serie togliamo la fotografia in bianco e nero non rimane nulla. Il paragone con il film (Il talento di...), che già non era un capolavoro, è impietoso; a cominciare dal cast.
commento di Winnie dei poohTendenzialmente non amo le serie. Le trovo sostanzialmente indigeribili nel nuovo stile di sceneggiatura e fotografia, che me le rendono insopportabili. Questa Ripley é una cosa diversa. Nonostante la produzione Netflix, la amo. Nella fotografia, nella regia, nella sceneggiatura.
leggi la recensione completa di DaniloDaraL'estetica... fotografia veramente notevole, seppure patinata... prevale sul ritmo della narrazione, che risulta a tratti eccessivamente lenta. Discutibili le interpretazioni. La Fanning si atteggia troppo a diva, per giunta svogliata. Mi è piaciuto il giusto. 3 stelle...ma per eccesso
commento di xale78x"I like girls."
leggi la recensione completa di mcknonostante la lunghezza (e qualche momento di stanca) va vicino alla perfezione, per come allude ai temi con fredda determinazione, attraverso lo scrutare di luoghi, oggetti e figure retoriche, e per la recitazione del miglior "nuovo" attore britannico in circolazione e di buoni caratteristi italiani, mentre Lombardi e Bui non lasciano il segno
commento di carloz5