Espandi menu
cerca
Nido di vespe

Regia di Florent-Emilio Siri vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 243
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Nido di vespe

di FilmTv Rivista
8 stelle

Punto primo: il regista Florent-Emilio Siri non è un emulo di Luc Besson. Ha esordito con un dramma sociale sui minatori della Lorena (“Une minute de silence”, inedito da noi) e sembra ispirarsi, per “Nido di vespe”, al cinema “transgenere” di John Carpenter. Un western con la musica di Elmer Bernstein fischiettata in salsa raï da quel satanasso algerino di Samy Naceri, prima che lui e la sua banda di ladri si trovino assediati in un magazzino insieme a una guardia giurata e a tre poliziotti (la Farès per la Francia, Mastandrea per l’Italia, Richard Sammel per la Germania). Fuori, cento albanesi armati fino ai denti. L’eterna dialettica indiani-cowboy, con le brigate della morte che si muovono avvolte nella notte in un piazzale che è luogo senza tempo e senza spazio. Infatti, dopo ore di guerra, non interviene nessuno. Thriller metafisico, diretto con senso della misura e del ritmo, con un gusto per i personaggi che il cinema americano affetto da “insomnia” ha perso per strada. Bravo Mastandrea, che dimostra come in Italia esistano attori adatti al cinema d’azione (vedi Amendola e Asia Argento). Peccato che non esista un cinema d’azione!

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 48 del 2002

Autore: Mauro Gervasini

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati