Una squadra di poliziotti dell'Organized Crime Department viene incaricata di braccare i componenti di una banda di rapinatori che hanno messo a segno un colpo dopo aver fatto un bagno di sangue. La caccia è aperta, solo che la gang ha "disturbato", con la sua scriteriata impresa, un altro gruppo di banditi. A rendere ancora più difficili le indagini, i problemi "privati" dei singoli agenti.
Note
Aspettatevi l'inatteso, come dice il titolo. Il finale del film, infatti, è incredibile e straordinario. Il resto rientra nei requisiti comunque altissimi dell'action movie made in Hong Kong. Produce Johnnie To.
grande esmpio di come anche il cinema d'azione noir orientale faccia le scarpe a quello americano.attori bravissimi,storia intensa ed efficace ed un finale iperviolento,cattivo e senza via d'uscita.grande. ****
Ero tentato dal dargli mediocre, ma lo considero sufficiente perchè nel complesso il film ha diversi punti positivi. L'ho trovato inutilmente violento e ben poco credibile, le soprese annunciate dal titolo sono più che altro delle atrocità o dei comportamenti psicologici sopra le righe, messi lì giusto per spiazzare lo spettatore... ma questo non è affatto un merito.
Andiamo maluccio anche… leggi tutto
E’ impossibile analizzare questo film senza addentrarsi nei meccanismi della trama (perché di geniale meccanismo si tratta). Ma procediamo con ordine.
L’accoppiata Patrick Yau (regista) e Johnnie To (produttore e non solo) in questo film sembra di primo acchito volersi inserire nel filone poliziesco hongkonghese, con un’alternanza tra scene di scontro tra una… leggi tutto
Expect The Unexpectedly Bad. A breve distanza da The Longest Nite (altro sopravvalutatissimo film), Yau – con dietro "l'ombra lunga" di To – si cimenta in un secondo maldestro tentativo di costruire un noir "memorabile".
Ma qui di "inatteso" c'è solo il profondissimo tedio che avvolge come una cappa di smog ottundente lo spettatore, posto dinnanzi al… leggi tutto
Expect The Unexpectedly Bad. A breve distanza da The Longest Nite (altro sopravvalutatissimo film), Yau – con dietro "l'ombra lunga" di To – si cimenta in un secondo maldestro tentativo di costruire un noir "memorabile".
Ma qui di "inatteso" c'è solo il profondissimo tedio che avvolge come una cappa di smog ottundente lo spettatore, posto dinnanzi al…
E’ impossibile analizzare questo film senza addentrarsi nei meccanismi della trama (perché di geniale meccanismo si tratta). Ma procediamo con ordine.
L’accoppiata Patrick Yau (regista) e Johnnie To (produttore e non solo) in questo film sembra di primo acchito volersi inserire nel filone poliziesco hongkonghese, con un’alternanza tra scene di scontro tra una…
VOTO 7,5 CORAGGIOSO Quando l'intrattenimento è 'd'autore'. 'L'autorialità' sta nel coraggio e nel disincanto trascinante della rappresentazione cinematografica dei generi, che si confondono e si manifestano vistosamente nei raccordi narrativi spericolatamente sublimi. Peccato per qualche ingenuità di troppo nel racconto, perché lo schema espressivo di Patrick Yau è potente ma leggero allo…
Quando si parla degli action di Hong kong si parla di un genere a sè stante. Impossibili da catalogare in un genere ben preciso, questi film sono un misto di azione, noir, gangster, poliziesco ed anche melò. Una cosa…
Aspettatevi l'inaspettato è un monito tanto per i personaggi che si muovono nel film quanto per lo spettatore. Nulla è scontato. Nulla è deciso. Tutto può succedere quando il Caso si mette ad "intralciare" il corso della vita!
Patrick Yau (e Johnnie To?) mischia le carte; squarcia i compartimenti stagni del film di genere e ci porta per le strade della metropoli tra spari e violenze, ma…
ci sono dei film che vivono e acquistano luce grazie anche a riuscitissime scene di inseguimento.Questi i primi che mi sono venuti in mente...ma sono sempre aperto a nuovi suggerimenti....
Una banda di criminali da strapazzo tenta un colpo in una gioielleria senza riuscire a trafugare neanche un grammo d'oro. Durante la fuga, il più imbranato di loro si rifugia in un edificio che ospita il covo di una sanguinosissima gang. Segue scontro a fuoco. Comandato da Ken (Simon Yam) e Sam (Lau Ching-Wan), entrambi infatuati di Mandy (Ruby Wong), il distretto di polizia si mette sulle…
Ero tentato dal dargli mediocre, ma lo considero sufficiente perchè nel complesso il film ha diversi punti positivi. L'ho trovato inutilmente violento e ben poco credibile, le soprese annunciate dal titolo sono più che altro delle atrocità o dei comportamenti psicologici sopra le righe, messi lì giusto per spiazzare lo spettatore... ma questo non è affatto un merito.
Andiamo maluccio anche…
Altro che "The Killer"! Questo sì che è un bel film. Teso, asciutto, senza fronzoli, che procede deciso e spedito verso dove vuole arrivare. Le scene d'azione sono perfette, senza inutili cascatoni come nei film di John Woo e senza l'inutile musica elettronica che sottolinea sdolcinatamente l'atmosfera tardoromantica delle parentesi intimiste dei suoi film. Qui anche gli intermezzi…
Assolutamente un capolavoro. Uno dei migliori action, ma sarebbe corretto anche scrivere melò, mai pensati forse l'unico a tener testa ad un The killer. Finale straziante da pelle d'oca, un mistero sul perchè viene distribuito un film come Tube e non questo. Da avere, rivedere e rivedere ancora
parte in linea con il nuovo cinema cantonese, ovvero cinema della confusione, con intrecci di trama complessissimi (in soli 15 min. di film). poi il film rallenta, si fa agrodolce e sentimentale e alla fine diventa uno splendido apologo amarissimo sul Caso. Aspettati quello che non ti aspetti, davvero.
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Commenti (1) vedi tutti
grande esmpio di come anche il cinema d'azione noir orientale faccia le scarpe a quello americano.attori bravissimi,storia intensa ed efficace ed un finale iperviolento,cattivo e senza via d'uscita.grande. ****
commento di superficie 213