Trama
A Palermo, Franco Maresco va alla ricerca delle fantasmatiche tracce lasciate sulla città da Carmelo Bene. Qual è il legame che unisce un artista nato in Puglia al capoluogo siciliano? C’è un’affinità artistica e anche un debito di riconoscenza: Carmelo Bene fu un ammiratore del cinema di Ciprì e Maresco, come testimonia Goffredo Fofi. E più avanti affermò che del cinema italiano salvava solo Lo zio di Brooklyn, opera prima della coppia siciliana. Bene, inoltre, lavorò spesso e volentieri a Palermo, dove si esibì per la prima volta nel 1967 al teatro Garibaldi con la seconda edizione del suo Amleto.
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