Regia di Tiziano Russo vedi scheda film
L'ordine degli psicologi del Lazio deve gestire il caso di Sandra (Gioli), una psicoterapeuta che, appena assunta dall'agenzia online fattivedere.com (da uno bravo, come ormai da battuta diventata luogo comune) viene lasciata senza un perché da Stefano (Centorame), con cui è fidanzata da dieci anni. Il caso vuole che ci sia proprio lui tra i clienti della piattaforma. Sicché Sandra, con l'aiuto di un goffo quanto bonario investigatore privato (Spollon), approfitta dell'opportunità e si camuffa per prendere le sembianze di un'anziana strizzacervelli e ascoltare le confessioni del suo ex.
Al suo secondo lungometraggio di finzione, Tiziano Russo gioca facile sul tema del doppio (tra Tootsie e Mrs. Doubtfire, esplicitamente citato, su un copione di Roberto Proia e Giulio Carrieri). Siamo nella rom com più canonica, tra un'amicizia ondivaga (quella della protagonista con una Asia Argento in versione sadomaso e più sballata del solito) e improvvise intermittenze del cuore. Tutto piuttosto prevedibile (a cominciare da una Roma in versione sempre da cartolina), ma il film ha buon ritmo e un crescendo sul finale che giustificano l'acquisto del biglietto e l'ora e tre quarti di messa a mollo delle cellule cerebrali.
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