La recensione su Il popolo migratore

Questa non vuol essere un'opinione completa sul film, né tanto più una recensione, ma solo un piccolo commento, un'impressione con divagazione sulla pellicola cui assistetti tempo addietro in gropp'alla svolta millenaria sulla quale già scrissi chissà cosa chi la ritrova chissà e che di recente ho di nuovo per caso intravisto.

...[...]..., e a sera puliva con mano esperta gli uccelli variopinti che aveva ucciso, sfregando la loro pelle con polvere da sparo e riempiendoli di pallottole d'erba secca per poi riporli nelle bisacce. Schiacciava fra le pagine del quaderno le foglie degli alberi e delle piante, e rincorreva in punta di piedi le farfalle di montagna tenendo davanti a sé la camicia con entrambe le mani, parlando agli insetti con sommessi bisbigli, lui stesso un oggetto di studio. [...] Toadvine [...] gli chiese quale fosse lo scopo di tutto questo. 

[...] Qualunque cosa esista, disse. Qualunque cosa esista nella creazione senza che io la conosca esiste senza il mio consenso. [...] Accennò col capo agli esemplari che aveva collezionato. Queste creature anonime, disse, possono sembrare poco o niente nel mondo. Eppure l'esserino più piccolo può divorarci. [...] al di fuori della conoscenza umana. Solo la natura può rendere schiavo l'uomo, e solo quando l'esistenza di ciascun essere sarà snidata e denudata di fronte a lui, egli sarà davvero il sovrano feudale della terra. [...] Un sovrano feudale...è un padrone di tipo speciale : comanda anche dove altri comandano. La sua autorità revoca le sentenze locali. [...] Questo è il regno cui ho diritto , disse. Eppure in esso ci sono ovunque nuclei di vita autonoma. Autonoma. Perché esso mi appartenga non devo permettere che qualcosa vi accada senza il mio permesso.

Nessun uomo può arrivare a conoscere tutte le cose di questa terra, disse [ Toadvine ].

[ Il giudice rispose : ] L'uomo che crede che i segreti del mondo resteranno nascosti per sempre vive nel mistero e nella paura. La superstizione lo trascinerà in basso. La pioggia eroderà gli atti della sua vita. Ma l'uomo che si assume il compito di individuare nell'arazzo il filo che tutto ordisce, in virtù di questa sola decisione si fa carico del mondo, ed è soltanto facendosene carico che egli può trovare il modo di dettare i termini del proprio destino.

  Non vedo cosa c'entri questo col fatto di catturare uccelli.

  La libertà degli uccelli è un insulto per me. Li metterei tutti negli zoo.

  Bell'inferno di zoo, sarebbe.

  Il giudice sorrise. Si, disse. Proprio così.

Cormac McCarthy - Blood Meridian

( trad. Raul Montanari - Einaudi )

Una mia passione è la fotografia e la ripresa naturalistica che perseguo coi miei modesti mezzi, poi invece fui spettatore dell'opera in esame e ... ma che andassero tutti affanculo...

Poi però continuo a guardare, e vedo stormi utilizzare le Twin Towers del WTC in Manhattan,N.Y. come punti di riferimento, fionda gravitazionale, prima-ultima boa a precipizio sull'oceano Atlantico e verso gli Appalachi, faro a giorno

--- come per i buddha di pietra s-cavati nella-dalla montagna tritolizzati, è la loro funzione secondaria puramente e prettamente artistica che rimpiango, l'idea alla base ed il gesto compiuto nell'erigere e nel bassorilevare

{ l'azione davvero irripetibile di Petit, l'empty wide shut di GroundZero [ il cratere e cantiere "preso" pari pari ( tutti gli scavi di fondamenta sono uguali al fondo...dall'ex bosco di Gioia - sedicimila firme / venticinque per Rocco Tanica - a quello Kubrickiano lunare...) da 2001...], lo spider man di Raimi "censurato" etc..., fino al dopo : spike lee, sean penn, don delillo, jonathan safran foer...},

non quella religioso-capitalista : una delle cose che maggiormente mi ha colpito e che più mi è rimasta impressa dell'appen'avvenuto post-in corso 9/11 è stata la frase di una giovane mamma : " ora dobbiamo andare a prendere mio figlio all'uscita di scuola perché prima, pur essendo piccolo, riusciva a percorrere a piedi quei pochi isolati che lo separano da casa nostra, senza perdersi e in tutta sicurezza, usando le torri come punto di riferimento " ---

durante la migrazione, vedo le oche collorosso attraversare paesaggi bladerunneriani sopra il territorio balcano-danubiano e sostare tra le ciminiere ed il petrolio in tramonti cinabro, e vedo virate inesplicabili...avvitamenti e schianti, odo fucilate che interrompono la musica di commento, inconsapevoli icari innati colpiti al-in volo cadere e crollare al suolo, ed osservo anseriformi a pelo d'acqua guardare senza sospetto e forse con un pizzico di curiosità consimili feticci-richiami restituire loro il nulla da pupille dipinte su corpi di plastica, uno sguardo cieco-mai nato-segnale accogliente di morte in agguato, e penso che...beh...anche se non sarò,mai, August Sander o Eugène Atget, Walker Evans o Ansel Adams, Weegee o il K. di Look, Letizia Battaglia o degno del NationalGeographic o della BBC ( guardatevi Life su Rete4, persino ben tradotto ), sarò stato sempre meglio di quegli sfigati senza palle ( non ce l'ho con i cacciatori in loro - anche se...parliamone... -, ma il fatto è che la licenza di caccia la danno via come la patente di guida, all'augello di cane ) che ammazzano mezzo etto ( e spesso non più di 5/10 GRAMMI ) di piume ed ossa cave con le canne dei loro fucili prolungamento di cazzi minuscoli. E che non mi vengano a dire Tradizione, Retaggio, Usanza o peggio Necessità ( come quei dementi in Bowling for Columbine in attesa dell'alba rossa Miliusiana o delle truppe Verhoeveniane ) : < quando verrà l'apocalisse i cacciatori saranno preziosi e fra i pochi a sopravvivere > : io che non ho fatto il militare a Cuneo ma a Bolzano, durante il car a Trieste per la prima ed unica volta non dico ultima in vita mia ho imbracciato in spalla un fucile sfornando un punteggio mica male alla prova di tiro ( la fissità dei bersagli sta alla mobilità delle prede come i fucili d'addestramento pre-Caporetto stanno ad arco e frecce ).

Ultraleggeri stracarichi di grazia e miglior perfezione possibile rispetto alla gravità ed alla pressione atmosferica del pianeta Terra : spinta evoluzionistica ed ingegno umano, autentica Necessità, la biodiversità, e Vera bellezza ( de gregori--langewiesche ), la grazia furiosa di una danza controllata e libera.

J. Perrin, da Z ad Océans, si dimostra reale interprete del miglior spirito ( of Saint Louis ) umano.

P.S. : pochi mesi fa in Toscana un cacciatore uccise un prete ( e come scusante addusse : " lho schhammbiahi pher hun scinghiàle ! " ) che dormiva in un sacco a pelo accampato con dei ragazzini ( si, detta così è un po' ambigua...) in un bosco : vabbè che la suddetta regione non brilla per clericalismo - ovvero,perciò,brilla - però se la Popolazione non si Mobilita quando ammazzano un prete...non so, del resto, come ci ha illuminati Bersani, b. è caduto grazie al PD : si è trovato il vuoto davanti quand'era convinto ci fosse del pieno, passo falso im-perdonabile...  

P.p.S. : Nick Cave e Bruno Coulais - "To Be By Your Side":