Regia di Rainer Werner Fassbinder vedi scheda film
Chi è Lola? Lola è una donna e Fassbinder di donne ne sa qualcosa. Infatti i protagonisti dei suoi film sono per lo più donne, perchè Fassbinder e uno che le donne le ha sempre amate (nonostante la sua omosessualità), ma allo stesso tempo le ha sempre odiate. Per capire a fondo questo suo film (questo bellissimo film), bisognerebbe vedere prima il bellissimo documentario Tutte le donna di Fassbinder dove spiega a lungo la concezione che ha il regista tedesco sulle donne. Per Fassbinder le donne sono degli esseri umani e non oggetti(del desiderio). Questo essere umano porta la donna, con la sua fragilità e la sua inteligenza a voler ottenere tutto quello che vuole con qualsiasi mezzo possibile e immaginabile, e Lola ne è l'esempio lampante di questa concezione fassbinderiana.
Ma alla fine in questo film non è solo Lola la protagonista, ma lo sono tutti. Con questo film Fassbinder ci mostra la sua visone di società, una società corrotta con una doppia vita e una doppia personalità, di giorno gente per bene ma allo stesso tempo ipocrita, di notte tutti a divertirsi in un bordello ( quello dove lavora Lola) amministrato proprio da una personalità della città. Dall'altra parte però Fassbinder ci mostra anche il punto debole dell'uomo, ovvero la donna. Un uomo vissuto una vita con il senso di giudizio, di professionalità e di perfezione, incontra una donna (Lola)se ne innamora e caccia tutta la parte irrazionale che c'è in lui, distruggendo il proprio modo di essere e costretto a fare di tutto purchè di averla. Ma fine dopo che ognuno ha ottenuto ciò che voleva regnerà la felicità, ma come ci mostra Fassbinder nel finale, la felicità di tutti è una grande ipocrisia.
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