Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Lola

di claudio1959

8 stelle

Barbara Sukowa è Lola in uno dei più bei ruoli di una brillante carriera.

Lola Germania Ovest 1981 la trama: Un caparbio ed integerrimo assessore all’urbanistica Van Bohm si innamora perdutamente ed in maniera totalizzante di Lola meravigliosa trentenne molto più giovane di lui. Lola è la superstar di una casa di “appuntamenti”, il miglior fico del bigoncio. La casa è frequentata dalle persone più in vista ed importanti di Coburg verso la fine degli anni cinquanta in Germania. La recensione: Lola è un film superbo dal genio incommensurabile di Rainer Werner Fassbinder è unanimemente riconosciuto dalla critica internazionale come il secondo film di un ideale trilogia del maestro tedesco, viene subito dopo “Il matrimonio di Maria Braun” del 1979 e prima di “ Veronika Voss”del 1982, interpretato in modo superbo dalla compianta Rosel Zech, che ritroviamo in questo film sempre ad alto livello in un ruolo di comprimaria di lusso è la signora Schuckert, la moglie di Mario Adorf in una parte negativa di affarista senza scrupoli e morale, colui che gestisce una casa di appuntamenti a Coburg, dove la miglior prostituta e cantante più cara e gettonata è Lola interpretata in modo eccellente dalla grande Barbara Sukowa, indimenticabile per me insieme a Jutte Lampe nel capolavoro di Margarethe von Trotta “Anni di piombo” del 1981. Lola in questo film è un nitido esemplare ritratto di donna che vive in modo leggero e badando solo ai soldi ed al mantenimento della figlia. Una donna di piacere quindi che però si riscatta e trova l’amore....... forse(la scena finale del matrimonio è molto significativa) di una persona quadrata ed affidabile come Van Bohm il severo e ligio assessore più grande di lei interpretato molto bene da Armin Mueller-Sthal. Lola è uno degli ultimi film di Rainer Werner Fassbinder, il suo ultimo capolavoro nel 1982 “Querelle de Brest” vincitore della Palma d’oro al festival di Cannes interpretato da un attore bravo e sfortunato Brad Davis, che diede il meglio di se nel film di Alan Parker “Fuga di mezzanotte” del 1977. Tornando al nostro film Lola è un ritratto femminile forte e coraggioso di una donna determinata ad arrivare al successo in ogni modo ed a qualunque prezzo morale. Un duro attacco certamente alla società tedesca del finire degli anni cinquanta dominata dalla corruzione, la lascivia e dal degrado morale. Sublime Barbara Sukowa con il suo sguardo eternamente freddo ed imbronciato, che mi ha ricordato l’immensa Marlene Dietrich de “L’Angelo azzurro” ed anche Hanna Schygulla interprete di Una altro grande film di Rainer Werner Fassbinder “Lili Marleen” del 1981, il primo film che vidi del maestro tedesco a San Remo nel 1981 al cinema Ariston, bel ricordo di gioventù. Molto bravo Mario Adorf perfetto nel ruolo del cinico imprenditore corrotto e corruttore e gestore della casa di piacere il centro di ogni intreccio laido della storia. Lola mi ha emozionato come il cinema di Douglas Sirk un autore molto stimato dall’autore della pellicola, dove emerge la raffinata fotografia di Xaver Schwarzenberger ed anche la colonna sonora di Freddy Quinn e Peer Raben da più valore al film. Voto 8 Interpreti e personaggi Barbara Sukowa: Lola Armin Mueller-Stahl: Van Bohm Mario Adorf: Schuckert Hark Bohm: Völker Karin Baal: Madre di Lola Matthias Fuchs: Esslin Helga Feddersen: Fräulein Hettich Ivan Desny: Wittich Elisabeth Volkmann: Gigi Rosel Zech: signora Schuckert Christine Kaufmann: Susi Udo Kier: cameriere

Chiudi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per

6 utenti.

chiudi

Per te? Sì