Regia di Francis Ford Coppola vedi scheda film
VOTO 6,5 STILIZZATO (Tv Novembre 2012) Coppola filosofeggia sulle problematiche giovanili ma è troppo controllato per coinvolgere totalmente, lasciando il dubbio dello sterile esercizio di stile. Film gemello di I Ragazzi della 56° Strada, questo Rusty il Selvaggio (Rumble Fish in inglese e come spesso capita già dalla traduzione del titolo partiamo male, perdendo una delle metafore più importanti dell'opera) sembra un post-Gioventù Bruciata con i suoi 'ribelli senza causa' ma si perde nell'ambizione di ricreare una messinscena altrettanto significativa. Specialmente l'uso eccessivo di tecniche e scenografie espressioniste (ma la gestione del sonoro è stupefacente, diversi piani, sovrapposizioni, sottofondi stranianti) nascondono le ottime prove attoriali in un contesto troppo 'plastico'. Volti vecchi e nuovi, sono la marcia in più della pellicola e se Dillon risulta ancora un po' acerbo, Rourke buca lo schermo e Diane Lane bellissima e sexy è uno schianto. Insomma un'occasione sprecata in un periodo delicato della carriera del regista, che come spesso gli è capitato si lascia 'perdere' troppo facilmente nel suo immenso talento.
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