Regia di François Ozon vedi scheda film
In una villa della campagna francese l’unico uomo di casa è stato ucciso (o almeno così pare) e le otto donne che la popolano, impossibilitate ad allontanarsi a causa della neve, cercano di risolvere il caso. Godibilissima la parodia del giallo alla Agatha Christie, con un gruppo circoscritto di personaggi che avrebbero avuto tutti interesse a commettere l’omicidio e un colpo di scena finale che ribalta l’intera situazione; qualche perplessità sulle modalità da musical, con ciascuna delle otto che a turno interpreta una canzone. Ozon è bravo, ma sa troppo bene di esserlo. Comunque il parco attrici, che copre tre generazioni di cinema transalpino, è un gran bel vedere.
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