Nel corso della sua carriera, Eli Wurman, brillante pr, ha gestito con facilità personaggi della vita pubblica. Il suo ultimo cliente è il famoso attore Cary Launer. Costui ha bisogno di un grosso aiuto per togliersi dai piedi Jill, una starlette che gli ha procurato parecchi guai. Un compito apparentemente facile per Eli, ma la situazione si complica perché Jill viene assassinata.
Note
Daniel Algrant (ha diretto alcuni episodi della serie _Sex and the City_) e lo sceneggiatore Jon Robin Baitz si rifanno a due film, uno di Bob Rafelson _Il re dei giardini di Marvin_ e uno di Alan J. Pakula _Perché un assassinio_ i cui manifesti campeggiano su un muro.
Datemi una Leoni con la pelliccia di leone, no, leopardata e un amico del giaguaro come Ryan. Sarà dura non avercelo duro con Kim Basinger. Una notte da lupo, da Pacino che vi guarda in cagnesco e sempre si salva la pellaccia in modo volpesco. Ah ah.
Il pessimismo di fondo ci può pure stare, ma il film è sfocato, verboso e al contempo inespressivo con un Pacino, tornato nelle vicinanze di Needle Park, inguardabile.
PACINO REGGE IL PESO DI UN FILM PRETENZIOSO MA CHE NON ARRIVA DA NESSUNA PARTE.PECCATO PERCHE' LA FOTOGRAFIA E LA REGIA SONO BELLE.SCENEGGIATUR TROPPO FIACCA.
bel film crepuscolare di inizio millennio che somiglia davvero ai film complottistici degli anni 70, e non per nulla vi è come protagonista assoluto un al pacino in strabiliante quanto dimessa forma fisica. ma la cosa che più mi piace è che per una volta recita in sottotraccia non rifacendo alla nausea se stesso. fossi in lui, ringrazierei chi gli ha proposto e lo ha voluto… leggi tutto
Ebbene, oggi recensiamo un film molto sofisticato ed elegante che, ahinoi, all’epoca della sua uscita nelle sale fu quasi del tutto snobbato, a nostro avviso ingiustamente, ovvero People I Know.
People I Know è firmato da Daniel Algrant (Sex and the City). Regista assai interessante, classe ‘59, inspiegabilmente poi smarritosi e forse dalla stessa Hollywood… leggi tutto
Tutto si svolge fra una sera e il mattino di due giorni dopo. Un’attricetta tossicodipendente ha girato di nascosto alcuni filmati che possono compromettere varie persone importanti prima di essere uccisa in una stanza d’albergo; il p.r. che doveva occuparsi di lei era presente, ma non ricorda nulla perché obnubilato dai farmaci e comunque è tutto preso dall’organizzazione del gala di… leggi tutto
Ebbene, oggi recensiamo un film molto sofisticato ed elegante che, ahinoi, all’epoca della sua uscita nelle sale fu quasi del tutto snobbato, a nostro avviso ingiustamente, ovvero People I Know.
People I Know è firmato da Daniel Algrant (Sex and the City). Regista assai interessante, classe ‘59, inspiegabilmente poi smarritosi e forse dalla stessa Hollywood…
bel film crepuscolare di inizio millennio che somiglia davvero ai film complottistici degli anni 70, e non per nulla vi è come protagonista assoluto un al pacino in strabiliante quanto dimessa forma fisica. ma la cosa che più mi piace è che per una volta recita in sottotraccia non rifacendo alla nausea se stesso. fossi in lui, ringrazierei chi gli ha proposto e lo ha voluto…
E' un film stanco che non riesce mai a decollare. Quando si spera questo avvenga - cioè con l'omicidio della ragazza - in realtà poi non accade, e la pellicola continua ad arrancare avanti senza riuscire ad assumere consistenza. Il regista è uno messo lì dalla produzione, con un blocchetto di appunti in mano e idee assai confuse su cosa debba essere il film. Al Pacino si aggira per la scena…
Pacino è un addetto alle pubbliche relazioni in profonda crisi che organizza una manifestazione per una raccolta fondi sperando che qualcuno partecipi.
La storia non sarebbe male e Pacino funziona, ma la regia non è granché esperta e la psicologia dei personaggi è tratteggiata in modo superficiale. In definitiva è un'occasione sprecata.
Tutto si svolge fra una sera e il mattino di due giorni dopo. Un’attricetta tossicodipendente ha girato di nascosto alcuni filmati che possono compromettere varie persone importanti prima di essere uccisa in una stanza d’albergo; il p.r. che doveva occuparsi di lei era presente, ma non ricorda nulla perché obnubilato dai farmaci e comunque è tutto preso dall’organizzazione del gala di…
Un film che non riesce a salvarsi, anche a piacere, sopprattutto per la sua storia troppo noiosa, già vista, confuzionaria in molte occasioni e poco interessante che macchia molto la sua valutazione! Neanche la regia offre qualcosa di interessante e l'unica cosa che riescono a salvarsi sono gli attori, ma anche loro malgrado cerchino di dare il massimo nel loro ruoli…
Non ho ben capito il senso di questa pellicola: Pacino ormai è scaduto come attore, tutti i film che interpreta sanno di "povero disperato" sempre tetro ed ingobbito. Non esiste un'intreccio degno di essere chiamato con questo nome in "People i Know", noia assoluta, ci si perde e si cade in uno stato di profonda assuefazione come quella del protagonista. Forse si riscatta in modo un po…
VOTO : 6+.
Il film ha senza dubbio l’assai interessante pregio di farci vedere il rovescio della medaglia degli ambienti che contano in quel di New York, che quasi sempre ci è stata dipinta sotto altre vesti, assolutamente più pudiche e felici.
Protagonista un PR in declino (uno di quelli in grado di far vedere solo ciò che vuole e conta) che si trova a che fare…
The dark side of the Big Apple.Che ha molto meno del fascino metafisico che ha quella della luna.Anzi pare che questo film negli States abbia avuto vita difficile dal punto di vista della distribuzione nonostante i grandi nomi coinvolti nel cast e in produzione(tra gli altri Robert Redford) perchè alcuni potenti si sono riconosciuti in qualche personaggio qui amabilmente pennellato al…
Intricato Thriller in cui un press agent in declino,un sempre grandioso Al Pacino,si ritrova invischiato in un omicidio a causa di un suo cliente,un redivivo Ryan O'Neal.Quest'ultimo,uomo di spettacolo che vuol fare il politico,ha passato la notte con un'attricetta,la poco adatta al ruolo Tèa Leoni,ma questa viene arrestata e lui chiede all'amico di risolvere il problema.Lei però…
Si respira una forte aria da cinema anni settanta in questo "People i know". E non solo, o meglio non tanto, perché sulle pareti dell'ufficio del protagonista campeggiano le locandine di due classici di quel periodo come "Il re dei giardini di Marvin" di Bob Rafelson e "Perché un assassino" di Alan J. Pakula. E' soprattutto il personaggio di Eli Wurman, cui dà anima e corpo un Al Pacino,…
Benvenuti a Mason-Manson, corte in cui gli uomini mangiano le coppe e fanno il gioco delle coppie.
Si può sapere cosa Diavolo, ah il Diavolo, essere biforcuto col forcone, avete pensato di me?
Io, bello appollaiato…
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Commenti (11) vedi tutti
Datemi una Leoni con la pelliccia di leone, no, leopardata e un amico del giaguaro come Ryan. Sarà dura non avercelo duro con Kim Basinger. Una notte da lupo, da Pacino che vi guarda in cagnesco e sempre si salva la pellaccia in modo volpesco. Ah ah.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirUn'occasione sprecata.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiTerrificante vedere Pacino ridotto così.
commento di Tex MurphySembra una commedia, ma alla fine finisce per essere una riflessione sull'inutilità di una vita vissuta da protagonista e finita male.
commento di slim spaccabecconon ci siamo ragazzi. nn basta neanche Pacino a salvare un film troppo noioso. " 5 ".
commento di emilforse l'unico film di al pacino che non appassiona
commento di mea360Il pessimismo di fondo ci può pure stare, ma il film è sfocato, verboso e al contempo inespressivo con un Pacino, tornato nelle vicinanze di Needle Park, inguardabile.
commento di moviemanIl film sembra durare 24 ore, lento, lento, lento.
commento di cpagliariPACINO REGGE IL PESO DI UN FILM PRETENZIOSO MA CHE NON ARRIVA DA NESSUNA PARTE.PECCATO PERCHE' LA FOTOGRAFIA E LA REGIA SONO BELLE.SCENEGGIATUR TROPPO FIACCA.
commento di superficie 213Dura un'ora e un quarto e questo la dice già lunga: un film mal realizzato, che sembra lasciato a metà, inconcludente e a tratti incomprensibile.
commento di FrancescaUFFA!!!! Oggi ho preso FILM Tv e non c'è neanche traccia del film, complimenti alla completezza della rivista!
commento di contux