Philippa, insegnante inglese di ventinove anni, risiede nella tranquilla Torino. Un giorno suo marito muore a causa di una overdose. Visto che la polizia non riesce a catturare lo spacciatore che ha venduto all'uomo la dose mortale, Philippa decide di farsi giustizia da sola. Si ritroverà in carcere per aver ucciso quattro innocenti. Quando conosce Filippo, figlio del capitano dei carabinieri che ben presto soccombe al suo fascino, Philippa avrà trovato il suo angelo custode.
Note
Le sospensioni, lo stallo etico, la percezione dolorosa dell'esistenza restano intenzioni in un film recitato roboticamente da Giovanni Ribisi. Da un soggetto di Kieslowski.
molto discutibile la storia e la sua morale, il film sembra un compendio di barzellette sui carabinieri, specie nell'apoteosi finale. Eppure va visto per l'interpretazione della grandissima Cate Blanchet.
Poco credibile, recitato in maniera esitante, come se neanche gli attori credessero a quello che toccava loro dire… Però come sta bene la Blanchett con la testa rasata…
Scialbo, noioso, poco credibile, e recitato male (se si esclude la solita Blachette)… la goffaggine del cambio tra inglese ed italiano è evidente, e per la prima volta non ho apprezzato il doppiaggio!
Ho letto alcuni commenti che stroncavano il film senza pietà, a mio parere troppo severi. Certo, è scontato che Tom Tykwer non è Kieslowski e non può competere col suo stile che tendeva al metafisico pur mantenendo un punto di vista rigorosamente laico, ma come "omaggio" postumo al grande cineasta polacco non è poi da buttar via. Molto curato nella composizione dell'immagine e nei vari… leggi tutto
Non è possibile vedere questi commenti sul film! E' un piccolo capolavoro. Dimenticatevi pensieri tipo: "non dice nulla di nuovo", perchè, i film che ci sono in giro adesso dicono forse qualcosa di nuovo?! Rivedetelo senza ragionare troppo e ascoltate quello che vi dice da dentro. Non è quello che dice, ma come viene detto, attraverso la voce, i suoni, le immagini. E' la… leggi tutto
Un'insegnante inglese che vive in Italia (ma non parla italiano) causa la morte di quattro innocenti nel tentativo di vendicarsi di uno spacciatore di droga che ha venduto la dose letale al marito. Un giovane carabiniere, innamorato di lei, l'aiuterà a fuggire. Dopo "Lola corre"... Philippa procede al rallentatore! Nonostante una sceneggiatura del compianto Kieslowski, il film "italiano" del… leggi tutto
Heaven U.S.A.-Italia 2002 la trama: Philippa un’insegnante si reca a Torino per uccidere un trafficante di droga di livello internazionale che è responsabile della morte del marito, però non raggiunge il suo obiettivo e compie per errore una strage uccidendo degli innocenti tra cui due bambine. Viene arrestata dai carabinieri, ma uno di loro Filippo si innamora di lei…
"Heaven" è un film molto particolare. Va premesso che è basato su una sceneggiatura scritta da Kieslowsky prima di morire e, a mio avviso, questa è la sua grande penalità: mi spiego meglio, Kieslowsky era un grandissimo regista e il peso del produrre un suo film avrebbe schiacciato inevitabilmente qualsiasi altro collega. Imitare un grande maestro è riduttivo;…
Un'insegnante inglese che vive in Italia (ma non parla italiano) causa la morte di quattro innocenti nel tentativo di vendicarsi di uno spacciatore di droga che ha venduto la dose letale al marito. Un giovane carabiniere, innamorato di lei, l'aiuterà a fuggire. Dopo "Lola corre"... Philippa procede al rallentatore! Nonostante una sceneggiatura del compianto Kieslowski, il film "italiano" del…
Molto bello, carico di simboli e di frasi non dette. Bellissimi i giochi di sguardi e di strategie. All'inizio pensavo fosse un film di regista italiano e mi chiedevo cosa fosse successo perché in Italia avessero imparato a fare film... ma poi il sogno si è sfatatao.
Ho letto alcuni commenti che stroncavano il film senza pietà, a mio parere troppo severi. Certo, è scontato che Tom Tykwer non è Kieslowski e non può competere col suo stile che tendeva al metafisico pur mantenendo un punto di vista rigorosamente laico, ma come "omaggio" postumo al grande cineasta polacco non è poi da buttar via. Molto curato nella composizione dell'immagine e nei vari…
Doveva essere il primo di una trilogia. Ad Heaven (Paradiso), infatti, sarebbero seguiti Hell (Inferno) e Purgatory (Purgatorio), ma lo sceneggiatore Krzysztof Kie?lowski morì prima di riuscire ad ultimare il progetto. Tuttavia il secondo fu poi completato da Krzysztof Piesiewicz e Danis Tanovi? ne diresse L'enfer, film francese del 2005. Ma torniamo ad Heaven.
Cate Blanchett è magnifica,…
Questo film è sceneggiato da Kieslowski, prodotto da Weinstein e Sidney Pollack, interpretato da Cate Blanchette e Giovanni Ribisi e da un eccellente gruppo di attori di contorno italiani in una Torino ferragostana, rarefatta e insolita, fotografata con maestria: eppure il risultato finale è un vero disastro. Certo la scelta di far recitare Ribisi e Blanchette…
Non è possibile vedere questi commenti sul film! E' un piccolo capolavoro. Dimenticatevi pensieri tipo: "non dice nulla di nuovo", perchè, i film che ci sono in giro adesso dicono forse qualcosa di nuovo?! Rivedetelo senza ragionare troppo e ascoltate quello che vi dice da dentro. Non è quello che dice, ma come viene detto, attraverso la voce, i suoni, le immagini. E' la…
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Commenti (5) vedi tutti
Neanche Cate Blanchett salva Heaven, un film poco riuscito al limite dell’invedibile.
leggi la recensione completa di claudio1959molto discutibile la storia e la sua morale, il film sembra un compendio di barzellette sui carabinieri, specie nell'apoteosi finale. Eppure va visto per l'interpretazione della grandissima Cate Blanchet.
commento di gherritBella idea di partenza, ma gestita poi all'italiana come in un qualsiasi don matteo. Ad eccezione della scena di chiusura. Strepitosa.
commento di ezzo24Poco credibile, recitato in maniera esitante, come se neanche gli attori credessero a quello che toccava loro dire… Però come sta bene la Blanchett con la testa rasata…
commento di FurioScialbo, noioso, poco credibile, e recitato male (se si esclude la solita Blachette)… la goffaggine del cambio tra inglese ed italiano è evidente, e per la prima volta non ho apprezzato il doppiaggio!
commento di RageAgainstBerlusca