Regia di Jerzy Skolimowski vedi scheda film
Inqualificabile titolo italiano che ammanta il film di una morale pecoreccia del tutto impropria all'intenzione originale, è una parabola spensierata e imprevedibile sulla perdita dell'identità adolescenziale - efficacemente resa dalla pellicola che incendia - definita da Skolimowski con un andamento isterico e concitato, attraverso forme espressive direttamente - e affatto nascostamente - mutuate dalla Nouvelle Vague. Irresistibile Jean-Pierre Léaud qui particolarmente in vena di scherzare. Favolose escursioni romantiche e ottimo l'avanguardistico commento di Komeda.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta