Regia di Giorgio Simonelli vedi scheda film
Tutto sommato e a suo modo un grande regista, Giorgio Simonelli meriterebbe delle ricerche esaustive sulla sua figura, della quale non si trova poi chissà che, su internet, e questo film in particolare dei diversi suoi con Franchi e Ingrassia, è uno dei migliori e in ogni ideale "superclassifica'', della grande coppia di comici. Impareggiabile la presenza causa co-produzione spagnola, di un attore del livello di Fernando Rey, il quale ha preso e avrebbe ulteriormente avrebbe in seguito, preso parte a film che hanno vinto degli Oscar, il quale passa negli stessi mesi con nonchalance da Buñuel a dividere le battute con soprattutto Franchi, il quale regge benissimo la scena con chiunque, e assieme a Rey ci regala il momento da antologia della partita a scacchi a bordo piscina.
Impareggiabile il tormentone con il dover raghiungere Caltanissetta, e di particolar livello in questo loro titolo in particolare, sono le invenzioni linguistiche e i giochi semantici di Franchi e Ingrassia.
Come a sommo esempio nel fantastico sketch in autostrada con la nera "alla Diabolik" Jaguar E di 007/George Hilton piena di gadget tipo nero fumo, spruzzi di inchiostro, nebbia artificiale, e il vigile biancovestito interpretato da uno dei principali e mitici caratteristi nel film del duo, Nino Terzo. Ovviamente, non può mancare anche la presenza di Enzo Andronico.
Peccato per la fotografia un poco oscura almeno nella ultima edizione e in HD, ma ottime le scenografie da spionistico a basso costo sixties, piccola parte per un giovane Lino Banfi addirittura gendarme parigino.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta