Regia di Tim Blake Nelson vedi scheda film
In questa moderna rilettura dell’Otello shakespeariano mancano la poesia e il fascino delle trasposizioni precedenti.
Certo, Tim Blake Nelson non è Baz Luhrmann e la sua è una vera e propria rivisitazione dell’opera originale, trasformata in un teen-college-movie che vorrebbe essere un thriller oltre che il classico dramma della gelosia. L’attenzione, però, più che su un Otello/Odin inespressivo e inefficace, si concentra tutta sulla carismatica figura dell’infido Iago/Hugo, interpretato benissimo da Josh Hartnett, così bravo nel ruolo dell’adolescente frustrato da risultare persino simpatico!
Purtroppo, però, non può fare miracoli, infatti la tensione del film è pari a zero, la sceneggiatura non convince, non riesce a dipingere con toni più foschi e tragici la follia distruttiva di Otello e la regia è inesistente.
Ormai è una veterana dei ruoli shakespeariani: Anche questa volta se la cava bene.
Perfettamente a suo agio nei panni del traditore.
Mediocre.
Pessima
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta