Regia di Tom DeSimone vedi scheda film
Elisabeth viene sfruttata come corriere della droga, a sua insaputa, dal suo ragazzo, ma viene arrestata e messa in una prigione femminile, dove deve sopravvivere a soprusi e violenze. Niente di nuovo in fatto di film sulle prigioni femminili, ma ben diretto e interpretato da attori noti all'epoca.
La giovane ed ingenua Elisabeth (Tracey E. Bregman) viene sfruttata come corriere della droga, a sua insaputa, dal suo ragazzo, uno spacciatore, ma viene arrestata e messa in una prigione femminile, dove deve sopravvivere a soprusi e violenze. Niente di nuovo in fatto di film sulle prigioni femminili, un ciclo che furorereggia soprattutto dagli anni'70, con incursioni televisive, seppur educolrate, nel serial TV "CHARLIE'S ANGELS", ma ben diretto e interpretato da attrici note, come Jill St. John, Sondra Currie e Barbara Luna. Se la St. John, ormai lontana dai fasti in cui era una Bond girl, si riserva il ruolo burocratico di una direttrice senza scrupoli coi capelli raccolti con lo chignon e gli occhialini sul naso (un ruolo deja vu, ma che funziona sempre in film come questo), è Barbara Luna che ruba la scena a tutte le attrici grazie alla sua perfida galeotta Cat. Infatti, la rossa attririce Sondra Currie, un altro volto noto cine-TV degli ultimi cinquat'anni, si riserva il ruolo di galeotta buona (una performance lontana dall'energica agente Tracy Serpica, vedi la scena iniziale di "POLIZIA INVESTIGAVA FEMMINILE", dove seda una fuga dal carcere femminile, a colpi di karate, senza togliersi le scarpe coi tacchi alti), che appare nella seconda parte del film, mentre il fascinoso Peter Brown è quello che inguia la protagonista, interpretata Tracey E. Bregman. Nel ruolo di una guardiana del carcere, c'è anche Susan Mechsner, bellissima bionda karateka, nota per essere apparsa in un episodio di "MAGNUM, P.I." (come guardia del corpo di un cattivo che, assieme ad un'altra comparsa sexy, "riduce a polpette" il baffuto Tom Selleck, in stile sequenza di "AGENTE 007 - UNA CASCATA DI DIAMANTI", dove le affascinanti killer/carceriere Bambi e Tamburino si "lavorano" uno Sean Connery, che è in cerca di un miliardario rapito). Non male.
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