Regia di Amasi Damiani vedi scheda film
La sparizione di un cadavere genera stupore e una approfondita indagine, che però non produce nulla di concreto. A tutti gli effetti si tratta di un gesto insensato, un diversivo per distogliere le attenzioni da tutt'altro tipo di crimine.
Tra Amori morbosi di una contessina (1977) e Cicciolina amore mio (1979), Amasi Damiani dirige questo D'improvviso al terzo piano, sorta di thriller dalle avvertibili venature di commedia in salsa erotica. Sorta di, poiché la pellicola non segue binari più di tanto solidi o diritti mescolando atmosfere, spunti narrativi, dialoghi discutibili e scene di nudo (spesso gratuite) in maniera apparentemente non troppo articolata. Sarebbe solo un eufemismo, dunque, sostenere che qualcosa non va nella sceneggiatura (peraltro di autore sconosciuto, poiché nella versione della pellicola recuperabile su YouTube mancano i titoli di testa e le informazioni in rete a riguardo di questo film sono davvero risicatissime). Nel cast spiccano nomi interessanti tratti dalle seconde linee del cinema nostrano, da Rita Calderoni a Gianni Dei, passando per Valeria Ciangottini e Lida Ferro, con una particina anche per Ajita Wilson, nota più che altro per la sua partecipazione a svariati film hard; qui si limita a spogliarsi il più possibile. Un'ora e mezza realmente sconclusionata. 2/10.
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