Regia di Kiyoshi Kurosawa vedi scheda film
Matsuoka è un riservato insegnante presso una scuola di cucina occidentale a Tokyo.
Mentre impartisce le istruzioni su come si taglia un ortaggio, all'improvviso un suo studente un po' impacciato inizia a comportarsi in maniera strana, sostenendo di sentire un rumore particolare, come di un carillon che gli tormenta il cervello e lo rende visibilmente isterico ed agitato.
Un rumore come proveniente da un altro pianeta.
Un altro suo alunno più tardi dichiara di essere posseduto da una macchina, e finisce per pugnalarsi ferendosi gravemente.
Ad indagare sugli avvenimenti arriva il detective Otsuki, gentile e poco invadente, ma anche determinato a chiarire quella strana situazione.
I giorni successivi la vita di Matsuoka all’apparenza continua scandita da una quotidianità familiare, accompagnato nelle attività casalinghe da moglie e figlio. Presto tuttavia anche il cuoco si rivela vittima di un disagio simile a quello vissuto dai suoi alunni autolesionisti, trovandosi ad un passo da un baratro che lo potrebbe condurre verso unz dimensione senza ritorno.
Presentato nella sezione Special, della Berlinale 2024, Chime è un mediometraggio con cui il talentuoso regista nipponico Kiyoshi Kurosawa si prefigge lo scopo di creare un saggio di soli 45 minuti di durata, attraverso il quale dare allo spettatore una lezione su come riuscire, con la tipologia scientemente orchestrata di inquadrature, a generare sensazioni come ansia, tensione, e il sentimento sin troppo svenduto della sana paura.
A questo fine il gran cineasta regola ed alterna alla perfezione ellissi, campi controcampi e campi senza controcampi, creando l'effetto di essere inseguiti o minacciato, e quindi una sensazione di inquietudine che si riversa su chi guarda. Un piccolo gioiello che dimostra come suspence e paura, per quanto sentimenti altamente soggettivo, necessitano di soluzioni e tecniche di regia elaborate e studiate nei minimi particolari, rivelandosi il mondo dell'horror e della tensione un genere che necessita di impegno e dedizione, oltre che di capacità non comuni né scontate.
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