Espandi menu
cerca
Cuore napoletano

Regia di Paolo Santoni vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 243
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Cuore napoletano

di FilmTv Rivista
8 stelle

Ci sono cuore, sole e amore, ma Paolo Santoni si tiene lontano dagli stereotipi. Ci sono le pizze e i mandolini, ma il taglio è antropologico, non folkloristico. Ci sono anima e storia in questo viaggio tra Napoli e il Nordamerica, alla ricerca delle radici della canzone classica partenopea. Pratiche alte e pratiche basse, la straordinaria avanguardia che contamina i lamenti arabi e l’antica tradizione spagnola di Peppe Barra e i riti matrimoniali degradati a “home show”, i “posteggiatori” e i vecchi maestri di pianoforte. Alla riscoperta di evergreen come “Tammurriata nera” (scritta per stigmatizzare ironicamente i bambini che nascevano con la pelle scura nella Napoli occupata dagli americani), “Funiculì funiculà” (creata per rilanciare, dopo l’iniziale insuccesso, la prima teleferica che portava al Vesuvio), ”A cartulina ‘e Napule” (per esorcizzare la fine della guerra : «Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto, chi ha dato, ha dato, ha dato...». Per documentare “sottoboschi” orgogliosamente aggrappati alla propria dignità, costretti a rifugiarsi nell’immortale arte di arrangiarsi. Mentre immagini mute, rubate al lontanissimo cinepassato, accompagnano melodie e ricordi, nipotini di Frank Sinatra e voci che ribollono di blues (bellissima la versione di “Indifferentemente” cantata da Pietra Montecorvino ed Enzo Gragnianiello).

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 38 del 2002

Autore: Aldo Fittante

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati