Regia di Bradford May vedi scheda film
A parte una pertinente ambientazione il resto è da cestinare d'urgenza: storia banale, semplicistica e tutt'altro che originale, mostri ridicoli e goffi sembrano usciti dai vecchi film giapponesi, effetti speciali assenti quando invece in un film del genere avrebbero dovuto farsi sentire, contraddizioni a non finire (tipo il mostro ferito sulla riva che improvvisamente quando arriva il suo padre ricomincia a nuotare come niente fosse), sugli attori voglio lasciar stare (sarebbe come chiedere a un pilota di vincere un gran premio di F1 con una Minardi..). voto: 3.5
Siamo alla fame, eh?
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