All'inizio del 2020, mentre il COVID comincia a diffondersi in tutta Europa, l'anziano vedovo islandese Kristófer decide, da un momento all'altro e prima che la salute lo abbandoni definitivamente, di chiudere il suo ristorante e di partire per Londra, alla ricerca del primo amore di gioventù. Cinquant'anni prima, infatti, Kristófer era iscritto alla London School of Economics, anche se gli studi passavano in secondo piano rispetto alla militanza comunista, tanto da convincerlo ad abbandonare l'università. Quasi per caso, e soprattutto in segno di sfida verso i compagni di partito, trova lavoro come lavapiatti in un ristorante giapponese. Qui incontra Miko, ed è amore a prima vista.
mi è piaciuta molto la temeraria caparbietà con cui kristofer ha deciso di fare ciò che ha fatto. solo in un mondo allo sbando e presto in lock down alla ricerca del vero sè attraverso l'unica persona che ha mai veramente amato.
peccato non abbiano lasciato anche la parte in inglese in originale.
Il 'Kodokoushi', cioè la paura di morire in solitudine, è uno dei motori che spinge il protagonista anziano, dopo una diagnosi di demenza senile e Parkinson Plus, a ricercare l'amore della sua vita, inspiegabilmente sparito 50 anni prima.
BALTASAR KORMÁKUR, LA RECENSIONE DI ‘TOUCH’
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Presentato in anteprima al 70 Taormina Film… leggi tutto
Si sa, i bambini sono immuni alla critica cinematografica. Nonostante le recensioni generalmente tiepide, Cattivissimo me 4 continua imperterrito a racimolare i suoi milioni. Siamo alla seconda settimana e il film di…
in un momento cruciale e finale nella vita di kristofer, in cui la memoria si fa sempre più sottile e il corpo comincia a non ubbidire più , i ricordi si fanno sempre più pressanti e l'esigenza di dare il vero senso alla propria presenza in terra, urgente.
sono i momenti in cui l'epidemia di covid sta obbligando il mondo intero a prendere provvedimenti severi e…
BALTASAR KORMÁKUR, LA RECENSIONE DI ‘TOUCH’
Il 'Kodokoushi', cioè la paura di morire in solitudine, è uno dei motori che spinge il protagonista anziano, dopo una diagnosi di demenza senile e Parkinson Plus, a ricercare l'amore della sua vita, inspiegabilmente sparito 50 anni prima.
Presentato in anteprima al 70 Taormina Film…
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mi è piaciuta molto la temeraria caparbietà con cui kristofer ha deciso di fare ciò che ha fatto. solo in un mondo allo sbando e presto in lock down alla ricerca del vero sè attraverso l'unica persona che ha mai veramente amato. peccato non abbiano lasciato anche la parte in inglese in originale.
leggi la recensione completa di zombiIl 'Kodokoushi', cioè la paura di morire in solitudine, è uno dei motori che spinge il protagonista anziano, dopo una diagnosi di demenza senile e Parkinson Plus, a ricercare l'amore della sua vita, inspiegabilmente sparito 50 anni prima.
leggi la recensione completa di gaiart