Regia di Paul Weitz, Chris Weitz vedi scheda film
Ecco come un bambino riesce a cambiare la vita di un adulto,e poi si dice che sono i bambini ad aver bisogno di un adulto per essere guidati nella giusta via,invece basta solo la spensiratezza e la dolcezza di alcuni gesti,di alcune parole per travolgere e cambiare nel verso giusto la vita di chiunque,persino di un quasi quarantenne come il nostro Hugh Grant che continuava imperterrito la sua vita nell' ozio più assoluto,donne a parte,e che soprattutto nessuno riusciva a far emergere in lui il valore della famiglia,se non un bambino che coinvolgerà al massimo la sua esistenza fino a quel momento vuota.
Apparentemente monotona e pesante,in realtà è tutt'altro abbastanza interessante e coinvolgente forse anche una delle più originali:in precedenza ci sono state trame simili ma non dello stesso spessore di questa.Forse l'unica pecca la durata del film:un pò troppo lungo,anche se comunque piacevole in quanto non ripetitivo.
Come ho già anticipato:La durata,magari qualche minutino in meno per dare più spazio a scene più importanti per il significato complessivo del film.
Un grande come sempre.Ogni commento su di lui è superfluo in quanto qualsiasi personaggio interpreti difficile o facile che sia,emerge sempre in lui la bravura di un attore che riesce ad edattarsi ad ogni parte.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta