Regia di Adriano Wajskol vedi scheda film
Siamo appena a inizio di stagione, ma una volta tanto possiamo sbilanciarci: lo scultissimo della stagione 2002-2003 sarà “Joy”, ennesimo indimenticabile film realizzato con finanziamenti pubblici e visto da pochi fortunati. Le tre storie di cui si compone (dei bimbi che sequestrano un aeroplano, due nonni innamorati in crociera, due genitori che litigano in una casa di bambola) sono legate da un neonato che smanetta col telecomando; ma molti snodi della vicenda appaiono oscuri, come se al montaggio finale fossero mancati dei pezzi. Siccome il film vorrebbe essere una fiaba per bambini, tutti gli attori recitano facendo le smorfie, dal regista/attore Wajskol a Leroy e Catherine Spaak costretti a mimare foie senili sotto la doccia. In film del genere basta poco a raggiungere il sublime; qui, lo scatto è compiuto grazie a un’apparizione di Mietta vestita da benzinaia. Slurp.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta