Regia di Paola Randi vedi scheda film
La storia del Frank e della Nina è un film unico per stile ed originalità. La trama è raccontata dal punto di vista di Gollum, un nome che la dice lunga sul suo essere, sulla sua anima gentile e sullo sguardo rivolto agli altri.
La storia del Frank e della Nina Italia/Svizzera 2024 la trama: Qui si racconta la storia di gente comune ed unica , con un narratore muto Gollum e sarà lui a narrare la storia con la voce off, una realista rivoluzionaria e un irriducibile sognatore all’inseguimento di un futuro migliore. Una storia d’amore e d’amicizia tra tre ragazzi alla ricerca del loro posto nel mondo, della libertà, dell’affermazione della propria personalità , del loro modo di vivere il loro quotidiano e di un amore anarchico, in una Milano romantica, città di sogni e d’evasione per chi, come loro, vive di realtà difficili e complicate con cui si devono inevitabilmente confrontare. La recensione: Fotografia di Matteo Carlesimo. Prodotto da Fandango, Spotlight Media Productions, Rai Cinema, con il contributo del Ministero della Cultura. Distribuito da Fandango. Presentato a La Biennale di Venezia 2024: Orizzonti Extra - Premio Lanterna Magica. Paola Randi con il suo stile semplice ed armonico gira una favola originalissima. Anche um romanzo di formazione per chi vuole sognare ed ha l’ambizione di realizzarli. Pregevole lo script a due mani della Randi e di Valia Santella, molto creativo e che sa di autentico e non di forzato. Un incrocio tra realtà amara e la finzione intersecate in modo aulico e puro. Il film è stato presentato all’ultimo festival del cinema di Venezia con un buon riscontro positivo. Il film è ambientato interamente a Milano, con gli scorci della periferia, la Balera de l’Ortica e lo stadio di San Siro tra gli altri. Una Milano mai filmata dalla mdp in modo così romantico, che induce al sogno di una vita più bella, più giusta e migliore. Milano con tante razze che convivono e a volte si scontrano, con tanti lavoratori provenienti da tutta Italia che la popolarono e fecero la loro fortuna e quella della città. I tre bravissimi protagonisti sono Gabriele Monti, Samuele Teneggi e la straordinaria Ludovica Nasti, che si fece notare nell’amica geniale. Forniscono inoltre una simpatica partecipazione Bruno Bozzetto “Il Comandante”, Anna Ferzetti ed Alessandra Casella. Il film merita di essere visto, perché è un riuscito tentativo di sperimentare un modo di filmare leggero ed al contempo significativo……. Miracolo a Milano lo giro’ nel 1951 Vittorio De Sica, Paola Randi che sicuramente ha tratto l’ispirazione dai grandi maestri del neorealismo ci ha donato questa gemma pregiata. Cast Gabriele Monti, Samuele Teneggi, Ludovica Nasti, Marco Bonadei, Bruno Bozzetto, Anna Ferzetti, Margherita Di Rauso, Alessandra Casella, Giuseppe Dave Seke.
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