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Mary, Mary, Bloody Mary

Regia di Juan López Moctezuma vedi scheda film

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John_Nada1975

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La recensione su Mary, Mary, Bloody Mary

di John_Nada1975
6 stelle

I titoli di testa non compaiono fino a 15 minuti dall'inizio del film. Il dipinto di John Carradine utilizzato è di lui nei panni di Dracula. È apparso come tale personaggio in Al di là del mistero (1944) e La casa degli orrori"(1945). L'unico ruolo da protagonista di Cristina Ferrare in un film, anche se in precedenza aveva avuto ruoli minori.

Primo titolo dalla partecipazione di attori e tecnici americani per Juan Lopez.

Ovviamente non surrealistico e visionario al livello del celebrato "Alucarda, la hija de Las Tinieblas", ma altra opera di Moctezuma, un mito dalla infausta fine del cinema messicano e come risaputo produttore socio dei primi film messicani di Jodorowsky.

Interessante e dall'atmosfera da incubo, onirica e trasognata, particolare, unica. La vampira impersonata dalla protagonista Ferrare ha un notevole sessappiglio, ma anche la dannazione della sua natura e del suo istinto ferino che la porta a dover uccidere malcapitati che gli capitano a tiro o amanti, per placare la sua inesauribile, incontrollabile sete. E non ha canini appuntiti nè altre punte aguzze nelle ali da pipistrello, o vola. Deve servirsi di ciò che le capita come coltelli, pugnali, attizzatoi e quant'altro. Armi spesso bianche e con copioso spargimento del sangue di cui deve cibarsi.

In questo è una riattualizzazione del mito vampirico originale e dalle caratteristiche isolate nel filone, soprattutto riuscita per l'anno di produzione 1975, ma altrettanto è un raro caso e sempre isolato, di precursore/precorritrice della disperazione del "Martin(Wampyr)" (1976), impersonato da John Amplas per George A. Romero

Di suggestione oscura come tutto l'insieme, la partecipazione di John Carradine quale misteriosa figura sempre sfuggente e indefinibile, al momento giusto nelle vicinanze delle tribolate violenze della protagonista, e solo ad un certo punto della pellicola svelato per chi egli è.

Molto curata la fotografia e il comparto sonoro anche come effetti, a quale sembrerebbe aver partecipato anche un certo Gonzalo Gaviria.

 

John Nada

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