Espandi menu
cerca
Il gioco di Ripley

Regia di Liliana Cavani vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il gioco di Ripley

di FilmTv Rivista
4 stelle

Questo romanzo di Patricia Highsmith al cinema è già arrivato. Era il 1977, il film si chiamava ”L’amico americano“, il regista era Wim Wenders, e ancora faceva un cinema d’emozione e citazione, rarefatto e arrabbiato. Dimenticate Wenders e le suggestive ambiguità di molti altri film tratti dalla Highsmith. Con questo ”Il gioco di Ripley“ siamo nella calma piatta del Tv movie, nonostante gli ammiccamenti, i tic, le vocine di John Malkovich (che dopo un po’ trascina nella scia della sua insopportabile recitazione anche il quieto Dougray Scott) e nonostante le presunzioni artistiche e letterarie della sceneggiatura. Dopo un attacco berlinese in stile Derrick, ci si perde tra una villa palladiana, una locanda Cipriani, uno scorcio di Asolo (sarà per il set “campanilista” che è stato selezionato per Venezia?), nelle maglie di una tela psicologica ovvia. Liliana Cavani, certo, ha fatto di peggio; ma forse non è mai stata tanto scolastica come in questo film. E certo, la Highsmith meritava di meglio.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 7 del 2003

Autore: Emanuela Martini

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati