Regia di Giulio Cingoli vedi scheda film
Mah, il film ha le sue belle pecche ma anche qualche pregio e una gradevole freschezza. Stufa un po' il Padan che sa fare un po' di tutto, annoiano le canzoni, oramai insopportabili e relative a un tempo passato, quando i bambini erano tali (cioè un po' rincoglioniti e di poche pretese). Il "doppiaggio" di Padan mi ha un po' schifato, e mi ha sorpreso sapere che la voce è di Fiorello, che stimo. Le battute, spesso tristissime e mal riuscite, sono state addirittura scritte da Dario Fo, un Nobel che superstimo, anche se di recente ho letto Mistero buffo, che ho trovato terribilmente datato. I disegni sono validi, la storiella simpatica, le selvagge quasi sensuali, insomma nel totale una sufficienzina.
lassate perdè ste canzoncine dell'ostia
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